CGIL, CISL e UIL hanno incontrato il candidato Carmine Nardone Politica

I segretari Confederali di Cgil, Cisl e Uil, Antonio Aprea, Attilio Petrillo e Fioravante Bosco, hanno incontrato, presso la Uil, il candidato sindaco di Benevento per il “Patto per il Territorio”, Carmine Nardone.

Attenzione puntata sui temi cari al lavoro e alla legalità. “Bisogna costruire la città della liceità - ha esordito Nardone - razionalizzando la spesa pubblica attraverso una riorganizzazione dei servizi e l’eliminazione degli sprechi che danneggiano il tessuto economico cittadino. Ho intenzione, inoltre, di attuare la tracciabilità dei procedimenti amministrativi, dando possibilità ai beneventani di verificare, in ogni momento, lo stato d’avanzamento delle pratiche in corso, presso gli uffici comunali. Insisteremo anche sulla valorizzazione delle energie alternative per promuovere incessantemente nuove strategie per il ciclo di smaltimento dei rifiuti. Nel bilancio comunale - ha continuato Nardone - vi sono numerosi crediti inesigibili, ad esempio l’Ici non versata dall’Iacp, il che, purtroppo, renderà impossibile riequilibrare gli assetti del bilancio comunale”. Nardone, nel prosieguo, guarda al futuro: “Ricercheremo nuove risorse finanziarie per attuare uno sviluppo occupazionale ed economico compatibile con le esigenze del territorio”.

Di ampio respiro l’intervento di Bosco: “Si devono creare nuovi spazi per favorire un incremento dell’edilizia privata. Le micro imprese possono e devono dare un contributo importante per aumentare i livelli occupazionali in città. La politica deve adoperarsi in tal senso, mirando alla centralizzazione delle risorse, dando un ruolo strategico alle contrade, che vanno rese protagoniste del tessuto sociale di Benevento”.

Petrillo, nel suo intervento, ha prima chiesto “maggiore coinvolgimento del sindacato nelle scelte dell’amministrazione attiva, privilegiando il dialogo istituzionale con i rappresentanti dei lavoratori”; poi ha precisato l’importanza dell’attuazione di nuove “misure sociali per sostenere economicamente le fasce deboli che stentano ad avere standard di vita qualitativamente accettabili”.

Il segretario della Cgil, Aprea, ha infine ricordato che il federalismo fiscale abbasserà la qualità della vita dei beneventani: “Il Sannio sarà vittima d’ingenti tagli da parte del Governo. Il ridimensionamento delle risorse non gioverà all’atavica crisi del Polo Manifatturiero di Airola, area da riconvertire con un disegno compatibile con le risorse dell’intero territorio”.

I rappresentanti delle Centrali Confederali, sul finale, hanno chiesto al candidato sindaco maggiore trasparenza nell’azione amministrativa e un patto sulla legalità che tuteli Benevento e le sue imprese dal vento di crisi che spira sul Mezzogiorno. All’incontro, fra gli altri, hanno preso la parola Rosita Galdiero (segretaria organizzativa Cgil), Antonio Maiella (portavoce Csp Uil), Vinicio Fava (segretario Uil Pensionati), Romolo De Pierro (tesoriere Uil).

Altre immagini