Calcio: anche il Trapani viola il 'Vigorito' e per il Benevento oramai è crisi In primo piano

Una volta c'era il bunker del 'Vigorito', inviolato per oltre due anni, ma oggi non è più così: dopo il Bari anche il Trapani, penultimo in classifica, è riuscito a portare a casa i tre punti, ed a questo punto per il Benevento è crisi sotto tutti i punti di vista, di risultati, di gioco, di carattere.

Insomma, il mese di marzo è finito con una squadra a pezzi, che non vince dal lontano 15 febbraio e che in sette turni ha totalizzato tre pareggi e quattro sconfitte, di cui due in casa.

Se non è crisi questa, allora è meglio pensare ad altro.

Si prospettava per la 'strega' un 'sabato da febbre molto alta', e si può dire che per il malato la situazione è notevolmente peggiorata, ed a questo punto un semplice esame di coscienza non basta più, occorre una vera e propria scossa perché nessuno è riuscito a capire che cosa sta succedendo ai giallorossi.

Anche contro il Trapani una prova scialba, senza carattere, senza una parvenza di gioco, e con gli ospiti che alla fine hanno meritato la vittoria. Si dirà che il Benevento ha avuto contro due calci di rigore (il primo inesistente), ma questo non basta per giustificare la pessima prestazione di Lucioni e compagni, che alla fine sono stati giustamente fischiati dal pubblico, fino ad ora sempre vicini alla squadra.

E’ veramente difficile giudicare la prestazione dei giallorossi, mai in partita anche dopo il pareggio del solito Ceravolo a seguito del vantaggio dei siciliani di Calori. Al Benevento è mancato il carattere, nessuna reazione, non c’è stata la voglia di rimettersi in cosa dopo un periodo molto buio. Il resto l’ha fatto Baroni con la formazione schierata e con alcune sostituzioni che nessuno ha capito. Poi, non portare neanche in panchina Falco, anche se in non perfette condizioni fisiche, è stato veramente un suicidio.

Ed a questo punto anche l’allenatore potrebbe essere messo in discussione, mentre si continua a parlare con una certa insistenza di uno spogliatoio oramai spaccato. Ed allora è bene che si faccia chiarezza anche su questo prima che sia troppo tardi, perché si sta cancellando tutto quello di buono che è stato fatto nel girone di andata.

Ed allora è bene mettere un velo pietoso sulla pessima prestazione contro il Trapani, assolutamente indefinibile. Sabato prossimo si va a La Spezia, ma dal Benevento attuale non ci può aspettare niente di buono.

GINO PESCITELLI

Altre immagini