Calcio: Massimo Coda il primo acquisto del Benevento In primo piano

Blitz romano del presidente del Benevento Vigorito, in occasione di un summit di diversi presidenti di serie A e B.

E c'è da dire che il viaggio è stato fruttifero dal momento che con il co-presidente della Salernitana Lotito è stato raggiunto l’accordo per il passaggio in giallorosso della punta Massimo Coda (1988) che nelle ultime due stagioni ha giocato con la Salernitana, dove ha disputato  40 gare, con 16 reti nella prima stagione e 17 nella seconda. Ora toccherà a Di Somma raggiungere l’accordo economico con Coda, che però può considerarsi giallorosso. Il nuovo attaccante, espressamente chiesto da Baroni, ha un passato con Cavese, Bellinzona, Cisco Roma, Treviso, Crotone, Bologna, Cremonese, Siracusa, San Marino, Parma ed infine Salernitana, con  312 gare disputate  ed 89 reti segnate.

Nella sua trasferta romana Vigorito è andato oltre l’acquisto di Coda. Praticamente a buon punto i discorsi per l’arrivo in giallorosso del portiere Radunovic e del difensore Djimsiti entrambi  dell’Atalanta. Ed anche dagli orobici dovrebbe giungere  in giallorosso un giocatore davvero importante, molto adatto al 4-4-2 che vorrebbe far praticare Baroni il prossimo anno. Si tratta Marco D’Alessandro (1991), che in passato ha giocato con Lazio, Roma, Grosseto, Bari, Livorno Verona e Cesena, e pedina quasi inamovibile nelle nazionali Under 15, 16,17,18,19,20 e 21 con 37 gare disputate e  4 reti messe a segno. D’Alessandro fino ad ora ha disputato 245 gare con 15 reti messe a segno.

Ora si tratta soltanto della firma dei contratti per Coda ed i tre giocatori dell’Atalanta.

Intanto il Benevento ha ufficialmente comunicato di aver riscattato Gyamfi dall’Inter e Chisbah dal Cesena. E’ probabile che Gyamfi venga dato in prestito ad una società di serie B. Ora si attende che l’Inter mantenga la promessa di far restare per un’altra stagione in giallorosso Puscas. Anche per quanto riguarda Venuti non ci dovrebbero essere problemi con la Fiorentina, mentre discorso sempre aperto con il Bologna per Falco.

Dovrebbe essersi chiusa ogni porta con il Cagliari per Cragno, dal momento che nel prossimo anno il portiere  giocherà in Sardegna. A questo punto è caccia al numero 1 titolare da affiancare a  Radunovic e Gori. Il nome che più circola è quello di Sepe del Napoli.

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