Fumata bianca, tutto ok per i lavori allo stadio 'Vigorito' In primo piano

Ora veramente in città si puo' tirare un sospiro di sollievo: lo stadio 'Vigorito' sarà agibile per la prima gara di Serie A (20 agosto se il Benevento la giocherà in casa) ed anche per la gara di Coppa Italia Tim (le prime dello scorso torneo di serie B scenderanno in campo al terzo turno).

E’ andato bene il vertice che si è svolto questa mattina in Prefettura, al quale oltre ai tecnici del Comune e del Benevento Calcio erano presenti, data l’importanza, anche  il sindaco Mastella e Vigorito, oltre agli assessori Pasquariello e Delcogliano, al consigliere delegato allo Sport Enzo Lauro ed al presidente della Commissione allo Sport Luca Paglia. Vigorito era, invece, accompagnato da Ferdinando Renzulli e dal segretario della società Antonino Trotta.

Che cosa si è deciso? Praticamente che dopo il rinnovo della convenzione annuale degli scorsi giorni, ce ne sarà una a lungo termine, si parla addirittura di 20 anni, ma la parola definitiva spetterà molto presto al Consiglio comunale, ed i lavori all’interno dello stadio richiesti dalla Lega saranno a carico del Benevento, che renderà il 'Vigorito' completamente funzionale ed all’altezza delle altre strutture della massima serie.

Invece, il milione e 300mila euro che giungerà dalla Regione per le Universiadi, ed i tempi dovrebbero essere stretti, verrà utilizzato per opere pubbliche  esterne allo stadio per migliorare la viabilità e creare nuovi parcheggi. In particolare è prevista una bretella di collegamento dal settore ospiti fino a via don Luigi Sturzo, nei pressi della tangenziale. In tal modo potrebbero anche essere aumentati i parcheggi. E dal Comune anche l’impegno di potenziare il trasporto pubblico per non gravare sulle aree di sosta. Si pensa a navette per raggiungere lo stadio, in partenza da vari punti della città.

E prima dell’incontro a Palazzo Mosti anche una visita del consigliere regionale Mino Mortaruolo nell’area antistante lo stadio per verificare come intervenire su tutte le infrastrutture a servizio del 'Vigorito', con l’impegno di sollecitare al più presto l’arrivo dei fondi promessi.

Quindi, accordo raggiunto per i lavori da effettuare e poi l’amministrazione ha garantito (un patto per adesso d’onore ma poi ci vorrà un vero e proprio contratto!) un rinnovo almeno ventennale della convenzione, anche se si punta a 25 anni. Ed alla fine una stretta di mano ed un abbraccio tra Mastella e Vigorito.

Si è trattato di una riunione molto tecnica, alla quale erano presenti anche l’avvocatura del Comune ed esperti del Benevento. Il primo capitolo è stato mettere nero su bianco il pregresso di quanto anticipato da Vigorito nel corso di questi anni, per una somma di oltre tre milioni di euro. E queste anticipazioni saranno iscritte nei debiti fuori bilancio del Comune, a salvaguardia del passato.

Poi, dal momento che i fondi delle Universiadi non arriveranno in tempo utile per l’inizio del torneo (si spera entro la fine di quest’anno), sarà Vigorito ad anticipare (dopo essere stato autorizzato dalla Commissione Pubblici Spettacoli) le somme necessarie  anche per gli interventi fuori dello Stadio, propedeutici per l’aumento della capienza. Un atto questo, sia ben chiaro, non dovuto dalla società, che però se ne farà carico anche questa volta ottenendo come garanzia una lunga gestione dello Stadio (20 o 25 anni, come abbiamo scritto prima).

La lunga giornata si è poi chiusa in Prefettura con una riunione  innanzi alla Commissione Pubblici Spettacoli per definire la documentazione da presentare per cercare di portare la capienza dello stadio ad almeno 18.000 posti, come previsto dalla Lega. Ma si punta anche a 20.000 posti.

Alla fine della riunione tutti felici e contenti, con Vigorito che ha così salutato: 'Come cittadino onorario di Benevento è come investire qualcosa in casa mia'.

A questo punto si  attendono i fatti concreti ad iniziare da quelli per l’aumento della capienza.

GINO PESCITELLI

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