Calcio Serie A, contro la Fiorentina ancora un Benevento incerottato In primo piano

Tra il serio ed il faceto il primo cittadino Mastella ha detto di aver convocato, in modo straordinario ed urgente, tutte le streghe per fare un po' di scongiuri e cercare di cancellare questa maledizione che condanna i giallorossi a restare ancora a quota 0 in classifica dopo ben otto giornate di campionato. Ma non sappiamo se ciò sarà sufficiente per trovare almeno il primo punticino.

Il fatto è che per la gara di questo pomeriggio contro la Fiorentina di Pioli e dei fratelli Della Valle, con inizio alle 15.00, anche questa volta Baroni dovrà fare i salti mortali per inventarsi la formazione, a causa dei tantissimi assenti e degli infortuni a catena, soprattutto a livello muscolare. La situazione è veramente drammatica, se si pensa che dovrebbero disertare la gara oltre allo squalificato Antei e, naturalmente, a Lucioni, anche Parigini, Ciciretti, Costa, D'Alessandro, Di Chiara.

Insomma, quasi mezza squadra out, ed è veramente difficile che l'allenatore riesca a recuperare qualcuno dei tanti infortunati. E' questa la grande… maledizione (riusciranno le streghe mastelliane a fare qualcosa?), al di là di tutte le responsabilità, del tecnico e della società per come è stata costruita la “rosa”, ed è lecito chiedersi a che sui devono tutti questi infortuni, certamente da mettere in preventivo ma che nessuno riesce a comprendere.

Soprattutto il tecnico toscano (per lui la Fiorentina è quasi una seconda casa, dal momento che vi ha giocato tantissimo e sulla cui panchina, forse, un giorno pensa di sedere!) dovrà inventarsi la difesa contro la “viola” dal momento che mancheranno Antei, Costa e Lucioni (praticamente tutti i centrali) ed il solo Djiamsiti dovrebbe essere a disposizione. Per giocare al suo fianco ci sarebbe Gravillon, che però Baroni giudica ancora giovane ed inesperto per una gara così importante.

Così, al fianco di Djiamsiti ancora una volta dovrebbe essere adattato Venuti, con sulle fasce Gyamfi e Letizia. Altre scelte non ce ne dovrebbero essere. Tantissimi problemi anche per le fasce alte a causa degli infortuni contemporanei di Ciciretti e D'Alessandro, per cui l'allenatore dovrebbe affidarsi a Lombardi e Lazaar, a meno che non si inventi Puscas in un ruolo che certamente non è il suo. Qualche scelta Baroni potrebbe fare soltanto per il centrocampo, dove nel 4-3-2-1 potrebbero essere utilizzati Memushaj, Cataldi e Viola oppure Chibsah.

Difficile che il tecnico si affidi ad un 4-5-1 con Gyamfi - Venuti - Djimisiti- Letizia sulla linea difensiva, Memushaj e Puscas larghi sulle corsie laterali, Cataldi, Viola e Chibsah in mediana e Iemmello unica punta di riferimento avanzato. Comunque nell'allenamento di giovedì scorso a Paduli il tecnico ha provato tantissime soluzioni, e soltanto all'ultimo momento deciderà. Molto attesa la prova degli ex Venuti (al Benevento solo in prestito da parte della Fiorentina) e Iemmello.

Ed a proposito dell'allenamento del giovedì (a cui era presente anche Vigorito) c'erano un centinaio di tifosi che hanno contestato a lungo e con forza la squadra, chiedendo a tutti un maggiore impegno. Insomma i tifosi sono stanchi per come stanno andando avanti le cose, ed alla fine hanno avuto un faccia a faccia con l'allenatore ed i giocatori (c'era anche Lucioni). Ora bisognerà vedere se questo pomeriggio contro la Fiorentina si assisterà a qualcosa di diverso, ma è certo che oramai i tifosi sono stanchi, anche alla luce che non si riesce a trovare alcuna soluzione per superare l'attuale momento con il morale dei giocatori che non è dei migliori, come tanti hanno dichiarato.

Da vedere se oggi ci sarà la svolta, anche perché la Fiorentina di Pioli non brilla in trasferta ed ha subito ben 3 ko esterni, al “Mezza” contro l'Inter, poi contro Juventus e Chievo Verona. L'unico risultato positivo fuori casa è stata la vittoria contro l'Hellas Verona (5-0), Poi la “viola” soffre molto le rimonte anche sul terreno amico e fino ad ora ha evidenziato molte difficoltà a mantenere il vantaggio.

Questo vuol dire che il Benevento dovrà lottare fino al triplice fischio finale considerate le difficoltà della Fiorentina.

A dirigere la gara di questo pomeriggio del “Vigorito” è stato designato Claudio Gavillucci della sezione di Latina, che sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Stefano Alassio di Imperia e Marco Zappatore di Taranto, IV uomo Alessandro di Paolo di Avezzano, addetti al VAR Maurizio Mariani di Latina e Ciro Carbone di Napoli.

Il direttore di gara di Latina è un decimo anno, di cui 5 in carriera in serie A, dove ha diretto 37 gare con 15 successi delle squadre di casa, 13 pareggi e 9 successi delle  compagini in trasferta, 19 rigori concessi e 9 espulsi. In totale 166 le gare dirette con 79 successi interni, 53 pareggi, 31 successi esterni, 66 rigori concessi e 65 espulsi. Sono 4 i precedenti  con il Benevento con due vittorie contro Foligno e Cosenza, un pareggio a Barletta ed 1 sconfitta contro la Juve Stabia nei play off. Quattro i precedenti anche con la Fiorentina, con una sola vittoria e tre pareggi.

Questo, comunque, il programma della nona giornata:

▪ Atalanta - Bologna (Maresca - Schenone - Galetto - Marinelli - VAR Di Bello e Preti)

▪ Benevento - Fiorentina (Gavillucci - Alassio - Zappatore - Di Paolo - VAR Mariani e Carbone)

▪ Chievo - Hellas Verona (Abisso - Longo - Vivenzi - Ros - VAR Orsato e  Paganessi)

▪ Lazio - Cagliari (Pairetto - Mondin - De Meo - Giuia - VAR Pasqua e Balice)

▪ Milan - Genoa (Giacomelli - Posado - Di Vuolo - La Penna - VAR Mazzoleni e  Dobozs)

▪ Napoli - Inter (Banti - Meli - Manganelli - Irrati - VAR Rocchi e Pinzani)

▪ Sampdoria - Crotone (Calvarese - Bindoni - Prenna - Fourneau - VAR Manganiello e Baroni)

▪ Spal - Sassuolo (Fabbri - Crispo - Di Iorio - Piccinini - VAR Valeri e Minelli)

▪ Torino - Roma (Damato - Tegoni - Valeriani - Ghersini - VAR Guida e Rapuano)

▪ Udinese - Juventus (Doveri - Costanzo - Peretti - Martinelli - VAR Massa e Sacch).

GINO PESCITELLI

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