Calcio Serie A: per il Benevento una Befana fantastica e inaspettata In primo piano

Certamente non erano molti i tifosi che si attendevano un Benevento così in salute, forse il migliore di quello visto fino ad ora, nella gara contro la Sampdoria. Invece, l'undici di De Zerbi ha deciso di allungare le feste e di regalare ai propri appassionati, questa volta erano quasi 12.000 quelli presenti sugli spalti, una gara da incorniciare, che ha un grandissimo valore non soltanto per il morale, ma anche per il prosieguo del torneo. E se consideriamo che tutte le dirette concorrenti per evitare la retrocessione sono state sconfitte, allora si può dire che tutto è ancora possibile. La classifica attuale dice che il Benevento, a quota 7, ha avvicinato tantissimo Hellas Verona, Crotone e Spal, che a questo punto sono sempre più vicine. Insomma, il miracolo salvezza può diventare anche fattibile.

Certamente era difficilissima la gara contro la Sampdoria per tantissimi motivi. Innanzitutto perché la compagine di Giampaolo punta a qualificarsi per l'Europa League ed occupa una posizione di classifica di tutto rispetto con giocatori importanti; poi non dobbiamo dimenticare i tanti infortunati del Benevento, con De Zerbi che è stato costretto a fare i salti mortali per mettere in campo una formazione in grado di dare fastidio ai blucerchiati.

Invece, una volta sul campo i ruoli si sono invertiti e soprattutto nella ripresa il Benevento non ha lasciato scampo ai liguri. Ha sofferto più del dovuto nel primo tempo con l'undici di Gianpaolo andato in vantaggio nel minuto di recupero concesso da Manganelli grazie anche ad un infortunio di Costa poi sostituito da Billong, ma nella ripresa le cose sono cambiate del tutto soprattutto per l'ottima prestazione di Viola e Memushaj che si sono impossessati del centrocampo. Così il Benevento nei secondi 45' ha giganteggiato, mettendo a segno tre reti con una doppietta di Coda ed il gol di Brignola, il primo in serie A per il giovanissimo giocatore di Telese Terme, creando tantissime altre occasioni e colpendo anche un palo. L'eroe della giornata è stato senz'altro Coda che ha messo a segno un eurogol (il primo) premiato anche dalla Domenica Sportiva della Rai come il più bello della giornata.

E' difficile, a questo punto, trovare qualche difetto nel Benevento della ripresa, dal momento che tutti hanno giocato benissimo. Sugli scudi soprattutto Letizia, senza dimenticare la grandissima prestazione  di Djimsiti, ma soprattutto di capitan Lucioni, che da quando è potuto rientrare è nuovamente diventato l'anima della squadra. A questo punto non c'è che sperare che il processo in programma per il giorno 16 gennaio faccia giustizia per il capitano.

Contro la Sampdoria si è visto il grande cuore dei giallorossi, come del resto De Zerbi aveva chiesto. Soltanto così è stato possibile conquistare la seconda vittoria consecutiva.

Come ampiamente previsto De Zerbi ha schierato una difesa a tre con  Lucioni, Djimisiti e Costa, poi un centrocampo molto folto con Viola baricentro, Memushaj e Lombardi, quindi Coda e Puscas in attacco, aiutati da Brignola. Nella ripresa Billong ha preso il posto dell'infortunato Costa dimostrando di poter dare un grande aiuto alla squadra, poi D'Alessandro è subentrato ad un Puscas tra i peggiori in campo, mentre nel finale Gyamfi ha sostituito Lombardi quando c'era bisogno di salvaguardare la vittoria.

A questo punto c'è la sospensione del torneo, che riprenderà domenica 21.

Soprattutto, però, si aprirà la campagna di riparazione, che dovrebbe essere importante sia in entrata che in uscita. Già tre i volti nuovi (Guilherme, Billong e Sandro), ma certamente non ci si fermerà a questo. Non si vuole lasciare niente di intentato per cercare di entrare nella lotta per la salvezza, e su questo sia Vigorito che De Zerbi sono stati chiarissimi. In questo momento assolutamente errori non possono essere commessi sia per quanto i nuovi arrivi che gli addii che certamente ci saranno. Insomma, il giorno 21, con la trasferta di Bologna, per il Benevento potrebbe iniziare un nuovo torneo.

Non resta che attendere novità, che potrebbero essere importanti, anche perché il Benevento è la squadra che più si muovendo sul mercato.

GINO PESCITELLI

Foto Agenzia Russo

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