Tra movida, buone nuove e le speranze Società

Gelsomi’, che si dice?” chiediamo alla nostra lavascale che non incontriamo da un bel po’ di tempo.

Cavalie’, se ne dicono tante... in maggior parte brutte”.

E che cosa in particolare non andrebbe bene?”.

Cavalie’, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ci vorrebbe una giornata sana per dirvi quello che non va bene. Pigliamo a caso la movida nel centro storico e particolarmente nella zona dell’ex collegio de La Salle. La gente giovanile continua, tra sera e notte, a farvi bordello. Arriva con l’auto che parcheggia nelle piazze (è interessata anche piazza Piano di Corte) e nei vicoli...(Ci fosse mai “totore dell’ordine”... che ci esaurisse tutto il blocchetto delle multe!... Tutti a fare lo “scioppinch” da un locale all’altro, ascoltando musiche ad alto volume.

Il Comitato del centro storico, capitanato dal dottor Gianni Cardona Albini, si è risentito per questo stato di cose e minaccia di scrivere all’ Unesco, dopo avere scritto invano tante lettere di protesta al Sindaco Fausto Pepe. Costui poi si è finalmente “scetato...”. Ne ha detto un sacco e una sporta ai giovinastri che fanno troppa ammuina nonché ai bar e pabbi interessati. Sul principio ci è andato con i piedi di piombo (bisogna capirlo: lui ci campa con i voti della gente!). Ha detto ai quattro venti: “Per i trasgressori vi saranno delle sanzioni”.

Stiamoci accorti!” si sono detti i gestori dei locali...chiassiaioli. Ma subito hanno aggiunto: “Però, quello, il Sindaco, promette certo e viene meno sicuro...doveva intervenire da anni... Ma si! Siamo in una botte di ferro”. E giù a spillare vino e liquori, anche dopo l’orario di chiusura, con l’aggravante di ”arredi esterni” divulganti canti e suoni a squarciagola.

Ma tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino... E così, fulmine a ciel sereno, Fausto Pepe ha ordinato la chiusura coattiva per 15 giorni di due locali incriminati. E non finisce qui. Il Sindaco minaccia di inviare una raccomandata (anche se non espresso) al Questore e forse pure al Prefetto per un serale controllo delle forze dell’ordine...”.

Bene, Gerlsomi’! Ma mi sembrava che tu avessi da sottolineare tante, ma tante altre irregolarità”.

Cavalie’, dovete “appacienzare”! Una cosa alla volta. Dunque ci sarebbe la differenziata dei rifiuti (vanto della civica amministrazione) che corre rischio di incepparsi: Il Comune, a causa delle cosiddette liberalizzazioni con possibili aperture verso i privati, ha paura di continuare ad investire in un ‘azienda che potrebbe essere non più sua ed ha notevolmente tagliati i fondi per l’Asia. E proprio per la scarsezza dei fondi e quindi del personale, il Presidente Lucio Lonardo ha annunziato forse di essere costretto a ridurre i servizi della differenziata...”.

Gelsomi’, speriamo che la minaccia resti solo tale. Piuttosto, se devi dirmi qualche altra novità, dimmela subito. Ho fretta...”.

Cavalie’, ‘a fretta ve fruculeia a vvuie! Appilateve ‘e rrecchie. Mo’ faccio sparà ‘o cannone: Perdete ogni speranza voi, eterni creduloni, che credevate ancora di avere la scuola magistrati a Benevento. Sappiate che i ministri della Giustizia e dell’Economia non si sono costituiti al Consiglio di Stato nel giudizio contro Catanzaro. La sentenza è prossima “.

Non tutto è perduto!” ha detto il senatore Pasquale Viespoli “Ho parlato col Ministro Severino che ha promesso di volere soffermarsi sull’intricato problema” Vuoi vedere che il Ministro della Giustizia convocherà i rappresentanti di Benevento e Catanzaro per un’equa suddivisione della scuola magistrati? Sa che folla di onorevoli (fino ad ora muti come una tomba!) a spartirsi il capitale! Io ci manderei soltanto gli irriducibili Sindaco Pepe e Presidente Cimitile...

Cavalie’, non ve ne andate! Tra tante brutte nuove ve ne voglio dare una buona: il Cippo (Cipe, Gelsomi’!) ha approvato il finanziamento delle tratte Napoli-Cancello e Cancello-Frasso Telesino della ferrovia Napoli-Bari (diciamo:l’Alta velocità!) per oltre un miliardo e mezzo”.

Auguri a tutti noi per l’ingente opera che produrrà certamente un notevole rilancio produttivo...Ed ora devo proprio andare...”.

Un momento, cavalie’! Vi voglio dare qualche spicciolo di piacevoli sorprese.

Festa grande per tutti.In occasione del compleanno potremo entrare “aggratiss” nel teatro romano. Mi raccomando, non perdete questa opportunità, anche se dovete rientrare qualche giorno prima dal viaggio all’estero...

Cavalie’, non scappate! C’è un’altra bella notizia. È possibile prenotare uno degli 855 loculi che il Comune di Benevento costruirà con l’autofinanziamento....

Dove? Nel nuovo cimitero dove i precedenti amministratori avevano programmato di realizzare edicole e cappelle da mettere in vendita sia pure a prezzi rilevanti? Nooo! Sempre nel vecchio cimitero, l’uno addossati agli altri. E’ il contentino che l’assessore al ramo ha voluto fare a chi era rimasto deluso dal fallimento del tanto strombazzato progetto di acquisto di aree disponibili per la costruzione di edicole e cappelle, nelle quali il cittadino avrebbe potuto accarezzare il sogno di vedere tumulati nello stesso avello tutti i suoi congiunti....

Cavalie’, dove correte!? A prenotare uno (mi raccomando uno solo!) degli 855 loculi concessi solo per 30 anni?... Cavalie’, mi sbaglio oppure con una mano state facendo le corna e con l’altra vi strofinate le parti basse?...”.

Gelsomi’, tu hai le traveggole. Sto correndo come un ossesso a notificare alla direzione provinciale delle poste che da oltre dieci giorni il postino non mi recapita né lettere né giornali...”.

CLEMENTE CASSESE