Calorose accoglienze a don Pietro Florio nuovo parroco di Foglianise Chiesa Cattolica

In piazza Santa Maria la comunità ecclesiale di Foglianise si è riunita per accogliere il nuovo sacerdote don Pietro Florio il 29 settembre. L’inizio del ministero pastorale di don Pietro coincide con i primi vespri della XXVI domenica del tempo ordinario, per introdurre i fedeli alla celebrazione della Pasqua settimanale, l’incontro dei battezzati con il Signore Risorto.

Sul sagrato della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli gli indirizzi di saluto sono stati rivolti dal sindaco di Foglianise Giuseppe Tommaselli e dal consigliere regionale Erasmo Mortaruolo. In processione si sono disposti i chierichetti, i gonfaloni dell’Associazione Europea Amici di San Rocco, delle confraternite del SS. Rosario, del SS. Corpo di Cristo e dell’OFS (Ordine Francescano Secolare), i fedeli.

Davanti alla chiesa del SS. Corpo di Cristo, detta anche di Sant’Anna, i labari ed i fedeli hanno proseguito per la parrocchia di San Ciriaco martire, mentre i priori e i responsabili delle associazioni religiose con i parroci e l’arcivescovo metropolita mons. Felice Accrocca si sono recati nel luogo di culto.

Il pastore della chiesa beneventana, i sacerdoti e i religiosi, hanno indossato i paramenti sacri ed in corteo hanno raggiunto la parrocchia già gremita in ogni ordine di posto. La corale polifonica san Ciriaco, diretta dal Maestro Carlo De Maria intona il canto all’ingresso dei presbiteri e dell’arcivescovo. Il vicario generale mons. Francesco Iampietro legge il decreto di nomina del parroco Pietro Florio, promulgato il 4 agosto, memoria liturgica di san Giovanni Maria Vianney.

Nell’omelia l’arcivescovo Felice ha concentrato l’attenzione sull’umiltà, ricordando la centralità della lettera di san Giacomo apostolo, riguardante le grida inascoltate dei poveri, dei bisognosi, perché i ricchi sono immersi nella materialità accecante.

Il presule ha pure sottolineato che: “Nei prossimi decreti di nomina deve inserire la considerazione per i poveri, un aspetto ineludibile del ministero sacerdotale nella parrocchia”. 

A margine della celebrazione eucaristica don Nicola Filippo Della Pietra ha salutato i suoi parrocchiani con cui ha condiviso un lungo tratto della sua missione, durato 16 anni. Nel suo impegno profuso non solo si è distinto per la cura delle anime, non non ha tralasciato il restauro della parrocchia e di altri luoghi di culto sul territorio, imprimendo un’orma indelebile nella storia della comunità. Cede il testimone ad un suo confratello, coetaneo, che ha condiviso con lui gli anni della formazione sacerdotale, legato anche da un’amicizia profonda. 

Don Pietro rivolge un saluto ai suoi parrocchiani, ha evidenziato che figure sacerdotali di Foglianise lo hanno accompagnato dagli inizi della sua ordinazione, in particolare don Tommaso Molinaro, don Tommasino Boscaino e don Carmelo Tommaselli. Egli ha, infine, rievocato padre Isaia Columbro, suo confessore, che certamente dal cielo prega, affinchè la sua missione nella parrocchia di Foglianise sia sempre improntata alla ricerca del Signore nella fede e soprattutto nella manifestazione della gioia del Cristo Risorto.

E’ intervenuta la segretaria del consiglio pastorale Graziella Iadanza per esprimere la gratitudine a don Nicola Filippo Della Pietra, nominato a guidare la parrocchia di Santa Sofia. Ha espresso il benvenuto a don Pietro, inviato dall’arcivescovo per rinvigorire i tralci nella vigna del Signore in Foglianise, per proclamare il Vangelo, la Parola di Gesù, che guarisce le debolezze umane e rafforza le virtù teologali.

Il primo cittadino ha donato un calice per le funzioni religiose. Il coro di san Ciriaco durante la celebrazione si è alternato nell’esecuzione dei canti con quello dei bambini, diretto da Serena Goglia

NICOLA MASTROCINQUE

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