Il 'Cantico delle Creature' esaltazione della natura Chiesa Cattolica

 

Nell’Aula Magna Secchi-Famiglietti dell’Istituto Comprensivo di Foglianise nell’ambito della 1ª Festa Ecologica, promossa dai Frati Minori della Basilica dell’Annunziata e di Sant’Antonio e da un comitato organizzatore dell’evento si è tenuto convegno con due relazioni davvero interessanti e pregnanti di significato.

Ha coordinato i lavori don Giovanni Rossi, parroco di Campoli del Monte Taburno, mentre gli indirizzi di saluto sono stati rivolti da don Nicola Filippo Della Pietra, vicario foraneo della zona vitulanese, nonché il pastore delle anime della comunità ecclesiale di Foglianise.

Don Nicola ha evidenziato che: “E’ stata presentata la tredicina ecologia in onore di Sant’Antonio ai fedeli nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, per sensibilizzare alla tutela del Creato”.

L’incontro è stato preceduto da un breve momento di preghiera. Il primo ad intervenire Mario Pedicini che ha trattato la prima tematica dal titolo: “La Terra dal mondo agricolo al mondo industriale”.

Il dott. Pedicini ha esordito: “Padre Filippo ha giocato d’anticipo perché tra alcuni giorni sarà promulgata la nuova enciclica di Papa Francesco, inerente l’ecologia. Questo è un tiro mancino”. Egli ha richiamato un principio dell’economia che: “Le risorse sono limitate. Mutuando tale assunto la sua relazione ha toccato il mondo agricolo del passato e del presente. Ha citato la norma del diritto romano sul concetto di proprietà con frasi apodittiche”.

Il già provveditore agli studi di Benevento non ha tralasciato gli aspetti importanti della realtà rurale, richiamando all’attenzione che: “I contadini e gli uomini sono usufruttuari della terra a cui è demandato il compito imprescindibile di coltivarla”. In conclusione ha rimarcato che: “L’economia e l’ecologia sono interdipendenti. L’agricoltore è più vicino a Dio, attende la maturazione della messe, rispetta l’alternanza delle stagioni”.

Padre Filippo Lucarelli ofm ha intonato “Fratello Sole, Sorella Luna”, eseguito dai convenuti nell’Aula Magna, mentre padre Davide Panella ofm ha affrontato la seconda relazione: “Il Cantico delle Creature”, con riferimenti filosofici, teologici, letterari.

Il “Cantico delle Creature” è un sorta di esaltazione della natura, un inno ecologico che nell’attuale frangente storico dell’umanità deve rappresentare la stella polare per salvaguardare i beni della terra, sperperati per arricchire le multinazionali e le oligarchie senza scrupoli. La bellezza di Dio rifulge nel Creato e solo a Lui si deve la lode “cum tucte le tue creature”.

Padre Filippo Lucarelli, superiore e rettore della Basilica della Santissima Annunziata e di Sant’Antonio, ha ringraziato a margine del convegno i relatori, i parroci di Foglianise e di Campoli del Monte Taburno, i presenti, per aver accettato l’invito ad ascoltare la grandezza di Francesco nella sua ineguagliabile composizione letteraria, permeata dal Sole che illumina le coscienze, il Signore. Con la Supplica a S. Antonio, recitata collettivamente è stato suggellato l’incontro nel segno di Francesco.

NICOLA MASTROCINQUE

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