La magia dei Presepi Viventi nel Sannio Chiesa Cattolica

Scenari unici e meravigliosi nei quali si viene catapultati indietro nel tempo di oltre duemila anni per rivivere la narrazione della nascita di Gesù.

Una tradizione molto sentita nel mondo cristiano, con le sue innumerevoli località, gli ambienti suggestivi e i volti espressivi e partecipi di chi - sfidando il freddo pungente - si impegna anno dopo anno a far rivivere l’atmosfera natalizia tra sacralità e consuetudini del territorio.

Il Sannio beneventano ovviamente non è da meno: Morcone, ad esempio, è la caratteristica cittadina aggrappata sulle ripide falde del monte Mucre, dove da oltre tre decenni viene ricreata la Natività con costanza, passione, impegno, tempo e denaro dei residenti per offrire alle migliaia di visitatori un momento spirituale e riflessivo, il più incantevole e profondo dell’umanità.

Purtroppo, invece, altre belle realtà dove da anni si dava vita alla rappresentazione sacra - come Baselice, Pesco Sannita e Sant’Angelo a Cupolo - vari problemi ne hanno decretato lo stop forzato.

“Ci siamo presi a malincuore un anno sabbatico - racconta a noi di Realtà Sannita il parroco di Baselice don Michele Benizio -. Un po’ per problemi di salute di alcuni collaboratori, poi Palazzo Lembo da dove partivano i Re Magi e i figuranti alla volta della Capanna della Natività è in ristrutturazione, non da ultimo c’è stata poca attenzione da parte dell’Amministrazione comunale. Ci auguriamo che dall’anno prossimo si possa tornare a ripercorrere la nascita di Gesù”.

Ricordiamo che il Presepe Vivente di Baselice denominato “Sulla Via di Betlemme” è nato nel 2011 e si è confermato anno dopo anno una rappresentazione unica nel suo genere, in quanto, seguendo il Vangelo e la Bibbia, ha fatto rivivere momenti magici in un’atmosfera indescrivibile fatta di suoni, profumi e colori di altri tempi.

“Il Presepe delle Tradizioni” di Pesco Sannita, invece, si è fermato nel 2014, ovvero, al ragguardevole traguardo di ben 27 edizioni.

“E’ venuta meno la partecipazione di tanti figuranti”, ci racconta al telefono il sindaco Antonio Michele, che precisa: “Non certamente per problemi di natura economica. Inoltre, il centro storico è stato ristrutturato e pertanto destinato ad altri scopi”.

Delucidazioni simili anche quelle forniteci da Giuseppe Petrella, presidente della Pro Loco “Primavera 91”, in merito al Presepe Vivente “Betlemme Anno 0” che si svolgeva alla frazione Perrillo di Sant’Angelo a Cupolo.

“L’ultima rappresentazione si è tenuta nel 2016, praticamente ci siamo fermati alla 12ª edizione. I problemi sono legati alla scarsa disponibilità di risorse umane, ma anche a fattori logistici, in quanto le zone in cui si svolgevano le scene non sono più disponibili: alcuni stabili sono crollati, mentre altri sono stati riadattati. Nel corso degli anni - aggiunge Petrella - avevamo conseguito e accresciuto di edizione in edizione un buon riscontro, con visitatori da tutta la Campania. Non so se riusciremo in futuro a riproporre il Presepe Vivente, certo la speranza è l’ultima a morire”.

“Dio - ha detto Papa Francesco - non si rivela nella forza o nella potenza, ma nella debolezza e nella fragilità di un neonato. Fermiamoci davanti al Bambino di Betlemme. Lasciamo che la tenerezza di Dio riscaldi il nostro cuore”.

Bene, vediamo ora dove ancora resiste la tradizione del Presepe Vivente nel Sannio da vivere - of course - con la purezza e il sorriso di un bambino.

APOLLOSA

La Pro Loco di Apollosa, guidata dal vulcanico presidente Luca Savoia, organizza - in collaborazione con la Parrocchia S. Maria Assunta e con il patrocinio del Comune di Apollosa e dell’Unpli Benevento - la 6ª edizione de “Il Presepe Vivente”, che si svolgerà il 26 e 27 dicembre, con un percorso che interesserà il centro storico di Via Mazzoni. Lo stesso sarà aperto ai visitatori dalle 18.30 alle 22.00, con ingresso gratuito. Il Presepe Vivente è ormai una tradizione consolidata delle festività natalizie di Apollosa ed offrirà anche quest’anno la possibilità di vivere un clima unico e suggestivo, con scene di vita contadina della società rurale sannita incastonate nella Betlemme di duemila anni fa.

CERRETO SANNITA

Dopo il grande successo delle passate edizioni, anche quest’anno torna per il 5° anno consecutivo il Presepio Vivente, in contrada Sant’Anna, dove l’appuntamento è per mercoledì 26 dicembre. Dopo che in mattinata, a partire dalle ore 11.30, i Re Magi passeranno adoranti nelle strade del paese, la raffigurazione delle 15.00 coinvolgerà numerosissimi partecipanti che, muovendosi dall’antica Torre Medievale della Vecchia Cerreto, raggiungeranno il suggestivo scenario creato intorno alla chiesa di Sant’Anna dando vita all’adorazione del Bambino. Lungo il percorso saranno proposte alcune scene del Vangelo, come l’Annunciazione alla Vergine, Maria che comunica a Giuseppe che diventerà madre, l’adorazione del Bambino e l’arrivo dei Magi. Verranno portati in scena numerosi mestieri del passato, tramite l’utilizzo di costumi e strumenti d’epoca. Il tutto sarà accompagnato da musiche natalizie eseguite dagli zampognari. Al termine celebrazione della Santa Messa, allietata dal Coro della Cattedrale, diretto dal M° Elvira Landino, organista M° Nicola Florio. In caso di avverse condizioni meteorologiche la manifestazione sarà spostata al 30 dicembre. Per informazioni: 349.7420176 - 331.6419965.

LIMATOLA

Dopo tanti anni di interruzione ritorna l’incanto del Presepe Vivente a Limatola. La prima edizione della manifestazione risale al 1992, l’ultima al 2007. Il progetto nasce anche dal desiderio di rivivere dei momenti di festa e di grande significato storico-culturale. Fondamentale a riguardo lo spirito di condivisione e collaborazione della comunità limatolese. Saranno coinvolte nel progetto le Parrocchie presenti a Limatola, le varie associazioni culturali del territorio, e l’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” di Limatola. A fare da corollario all’evento ci saranno altre molteplici iniziative come convegni e workshops che consentiranno ai più giovani di realizzare, fra l’altro, antichi manufatti radicati nella storia e nella cultura del territorio. Il Presepe Vivente verrà allestito sia nei pressi del Castello Medievale, che all’interno del Borgo di Limatola, senza dimenticare gli altri scorci suggestivi del paese.

Nel momento in cui stiamo andando in stampa non c’è ancora notizia riguardo le date dell’evento, per cui chi fosse interessato può tenere sotto controllo la pagina Facebook: “Presepe Vivente Limatola 2018”.

MORCONE

La caratteristica che contraddistingue il “Presepe nel Presepe” di Morcone, e che per certi aspetti lo rende unico, è il fatto di poterlo dividere, come si fa al teatro, in due atti. Il 3 e 4 gennaio 2019, dunque, andrà in scena la 35ª edizione e si inizia con la visita agli ambienti ricreati del centro storico in cui vengono rappresentati i vecchi mestieri, che tanto lustro hanno dato alla cittadina. Si salgono scale, si attraversano vicoli e piccole piazze, s’incontrano artigiani, massaie, lavandaie, artisti, mercanti e un mulino ad acqua perfettamente funzionante. E così, seguendo questo percorso, ci si ritrova fuori Porta San Marco dove in uno scenario irreale, attraversato dal torrente e dominato da “La Prece”, è possibile assistere alle scene della Natività, iniziando dall’Annuncio a Maria fino a raggiungere l’apoteosi con la nascita di Gesù e l’arrivo dei pastori illuminati dalle centinaia di fiaccole e dall’accecante bagliore de “Le ‘ndocce di Agnone”. La stella cometa, infine, guiderà i Magi, fino alla grotta. Le prenotazioni sono necessarie per tutti i gruppi con un numero di persone superiori a 10 persone. Per prenotare basta inviare una mail a info@presepenelpresepe.org. Maggiori dettagli sul sito: www.presepenelpresepe.org

PADULI

Ambientato nella civiltà rurale del luogo, mercoledì 26 dicembre, a partire dalle ore 17.00, con ingresso gratuito, nel centro storico di Paduli si svolgerà il Presepe Vivente dal titolo “Quanno nascette ninno” - La magia della Notte Santa nel sogno di un pastore. Narrazioni, musiche, canti dal vivo in “lingua” napoletana e zampognari accompagneranno i visitatori scena dopo scena, ma in questo viaggio indietro nel tempo ci sarà anche Benino, il pastore dormiente, personaggio fondamentale nel presepe napoletano. La leggenda vuole infatti che il presepe appartenga al sogno di Benino e per questo è importante che nessuno lo svegli, altrimenti tutta la magia scomparirebbe immediatamente. Si intuisce la simbologia del sonno come un viaggio eccezionale, un viaggio verso la Grotta della Natività. Ogni anno il sonno di Benino riproduce e fa rivivere la magia del presepe. Quindi affinché esso non svanisca per sempre nessuno svegli Benino! I visitatori potranno, inoltre, fermarsi nelle varie locande per degustare i cibi della tradizione contadina padulese. Per ulteriori informazioni: 340.4957055 - 335.5243165.

PIETRELCINA

Arenatosi nel 2017 per mancanza di collaborazione, ritorna quest’anno il Presepe Vivente nel paesello natio di Padre Pio. La XXXI edizione si terrà, come da tradizione, nei giorni 27, 28 e 29 dicembre. I luoghi della rappresentazione sono quelli che hanno visto nascere e crescere Francesco Forgione, futuro San Pio, e la Natività - impersonata da vere famiglie pietrelcinesi con il loro ultimo nato - ha luogo nel granaio della Famiglia Forgione, sotto la casa natale di Padre Pio. Sicuramente anche per questo il Presepe è parte integrante della realtà pietrelcinese e dunque si può ben dire che a Pietrelcina non c’è Natale senza Presepe Vivente. Per tutte le info: www.presepeviventepietrelcina.it - Facebook: “Presepe Vivente Pietrelcina”.

SAN BARTOLOMEO IN GALDO

Il caratteristico centro storico della “capitale del Fortore” ben si presta alla rievocazione della venuta al mondo del Salvatore. Organizzato dalla locale Pro Loco, in collaborazione con le scuole del paese, il Presepe Vivente si svolgerà venerdì 28 dicembre, a partire dalle ore 19.00, e promette di ammaliare tutti: grandi e piccini!

ANNAMARIA GANGALE

annamariagangale@hotmail.it