La vita e le opere di Padre Acernese in un convegno al Seminario Chiesa Cattolica

Sabato 9 giugno presso il Seminario Arcivescovile di Benevento, dalle 9.30 alle 18.00, si svolgerà un Convegno di Studi sul Cappuccino Padre Lodovico Acernese da Pietradefusi fondatore delle Suore Francescane Immacolatine.

Innanzitutto i saluti istituzionali: Clemente Mastella, sindaco di Benevento; Claudio Ricci, presidente della Provincia di Benevento; Giulio Belmonte, sindaco di Pietradefusi; Claudio Moffa, parroco di Pietradefusi; suor Concetta Resta Zaccaria, superiora generale delle Suore Francescane Immacolatine; Leonardo Franzese, ministro provinciale dei Cappuccini di Napoli.

Poi le relazioni di Francesco Barra su “Il Sannio e l'Irpinia tra l’Ottocento e il Novecento”, Gabriele Ingegneri su “La Provincia dei Cappuccini di Napoli prima e dopo la soppressione degli Ordini Religiosi”, Felice Accrocca “Lodovico Acernese, frate, scrittore e poeta”, Vincenzo Criscuolo “Lodovico Acernese, Ministro Provinciale: i rapporti con i confratelli e con il governo centrale dell’Ordine”, Mario Iadanza “Lodovico Acernese e la fondazione delle Suore Francescane Immacolatine”, Giuseppina Bozzuto “La Beata Teresa Manganiello, figlia spirituale di Padre Lodovico Acernese”. Infine le conclusioni di Vincenzo Criscuolo, relatore generale della Congregazione delle Cause dei Santi. Nel 2014, dopo un anno di ricerca e di studio, ho scritto la biografia ufficiale del Servo di Dio: “Padre Lodovico Acernese un apostolo dai vasti orizzonti”. Nel 1994 scrissi: “Teresa Manganiello. Un messaggio solare dal cielo irpino”, la figlia spirituale di Padre Acernese, capolavoro uscito dalle mani del grande Fondatore, dotto e santo insieme, beatificata in Piazza Risorgimento a Benevento il 22 maggio 2010.

Negli anni del mio ministero pastorale in Sassinoro ho usufruito della preziosa collaborazione delle Suore Francescane Immacolatine presso il Santuario Diocesano di Santa Lucia. Quando lavoravo al Tribunale Ecclesiastico di Benevento sono stato pienamente coinvolto nella fase diocesana del processo di beatificazione di Teresa Manganiello. Questa lunga e intensa frequentazione mi ha permesso di stimare tantissimo le Suore Francescane Immacolatine e conoscere la straordinaria spiritualità di Padre Acernese e del suo capolavoro, la Beata Teresa Manganiello.

Padre Lodovico Acernese (Pietradefusi 14 aprile 1835 - 16 febbraio 1916) dotto e saggio, temperamento schietto e focoso, amava ripetere: «L’amore per la Verità è una impaziente, inquieta, irrefrenabile fiamma». In lui fede e ragione sono totalmente impiegate al servizio del Vangelo.

Il suo profilo pastorale ha dello straordinario: docente di filosofia e teologia, predicatore, direttore di anime, poeta, scrittore, giornalista, in un periodo storicamente burrascoso, la metà dell’Ottocento, di aperta persecuzione alla Chiesa da parte del nuovo Stato unitario, con la chiusura dei conventi, la dispersione dei religiosi e la confisca dei beni dopo la legge Casati del 13 novembre 1859.

Come Guardiano del Convento cappuccino di Montefusco si spese tantissimo per la promozione del laicato e la formazione spirituale, culturale e professionale della donna e dei fanciulli. Come Ministro Provinciale dei Cappuccini dedicò anima e corpo alla ricostruzione dei conventi e delle comunità disperse dei religiosi, ristabilendovi la vita regolare. Fu un testimone luminoso della ragione illuminata dalla fede.

Nel 2008 l’inizio ufficiale della Causa di beatificazione e canonizzazione. Le Suore Francescane Immacolatine, da lui fondate l’8 dicembre 1881, operano attualmente in Italia, Brasile, Filippine, India, Australia, soprattutto nell’areopago dell’evangelizzazione e dell’educazione delle nuove generazioni.

PASQUALE MARIA MAINOLFI