“L'Arte ti fa gli auguri” è una bella promozione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che, partita il 1° gennaio scorso, offrirà, per tutto il 2011, l'occasione di entrare gratuitamente in un qualsiasi luogo dell'arte statale nel giorno del proprio compleanno.

Un regalo che il MiBAC intende fare sì ai cittadini Italiani, ma anche a tutti quelli dell'Unione Europea - previa esibizione della carta d'identità al botteghino - quale invito a trascorrere una giornata di festa alla scoperta del nostro ineguagliabile patrimonio culturale.

Nel caso in cui il giorno del compleanno, però, dovesse coincidere con la chiusura dei luoghi, l'ingresso omaggio slitta al giorno successivo, mentre le categorie già destinatarie di agevolazioni possono far entrare gratuitamente un loro accompagnatore che, ovviamente, non goda degli stessi benefici.

La promozione rientra superbamente nel quadro delle iniziative messe in campo per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, giacché il capitale culturale italico rappresenta un forte collante nazionale ed è, a ragion veduta, motivo di orgoglio patriottico.

A Benevento e provincia i siti rientranti sotto l'egida del MiBAC sono tre: il Teatro Romano, “incastonato” nell'incantevole rione Triggio del capoluogo sannita; il Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, ubicato nel Castello Medioevale di Montesarchio e l'Area Archeologica “Antica Telesia” di San Salvatore Telesino.

Bene, fin qui nulla da eccepire, ma siccome abbiamo più volte constatato (in vari ambiti... a dire il vero) che non sempre ad un buon proponimento, seppur scritto, ne consegue un'azione efficace, ci siamo presi la briga di fare un giro di telefonate per accertarci che fosse tutto in regola.

La prima telefonata è stata per il Teatro Romano, ci ha risposto un signore molto garbato che ci detto di non sapere assolutamente nulla di questa promozione e che da Salerno non era arrivata nessuna comunicazione in merito.

Alla nostra precisa domanda: “Se dall'inizio dell'anno fosse venuta una persona dicendo che era il suo compleanno e, mostrando la carta d'identità, avesse affermato di avere diritto ad entrare gratis, così come stabilito dal Ministero, lo avreste fatto passare?”.

La risposta è stata un laconico: “No”.

Dopo esserci intrattenuti ancora un po' al telefono circa gli orari e quant'altro, l'impiegato ha precisato che le uniche promozioni di cui erano a conoscenza riguardavano la festa di San Valentino e la Festa della Donna, in cui tutte le donne potranno entrare gratis, e comunque alla fine ci ha assicurato che si sarebbe attivato subito con chi di dovere onde evitare brutte figure, o peggio qualche litigata, con i possibili futuri visitatori.

Per chi fosse interessato, il Teatro Romano si può visitare tutti i giorni dalle 9.00 fino ad un'ora prima del tramonto, non c'è una guida turistica, ma solo una brochure esplicativa!

La seconda telefonata l'abbiamo fatta al Museo Archeologico di Montesarchio e anche qui nessuno sapeva della promozione ministeriale (sic...), ma il signore all'altro capo del telefono ci ha spiegato che non era un problema, perché tanto da loro si entra sempre gratis, dalle 9.00 alle 14.00 e dalle 14.30 alle 16.30, e poi ci sono un paio di custodi che possono fare da Cicerone (wow!).

Per avere lumi sull'Area Archeologica di San Salvatore Telesino, invece, abbiamo scoperto di dover telefonare ad Alife (CE), in quanto già da un po' di tempo, detta area, è passata alla Soprintendenza di Caserta.

E qui, ci ha risposto un signore che dire simpatico è poco!

Ovviamente... erano all'oscuro di tutto, ma tant'è, pure da loro si entra gratuitamente, dalle 9.00 alle 18.30, tranne il lunedì che è il giorno di chiusura.

Alla domanda su cosa ci fosse di bello da vedere, il signore ci ha spiegato: “C'è il museo, che però è di una sola stanza dove abbiamo dei reperti che vanno dal II-III sec. a.C. al II-III sec. d.C. All'esterno, invece, abbiamo l'Anfiteatro, la Cinta muraria e il Criptoportico, ma adesso quest'ultimo è impraticabile, perché ha piovuto ed essendo una struttura sotterranea, si è allagato”.

Domanda: “C'è una guida turistica?”.

Risposta: “No, però se venite in gruppo di 7/8/10 persone almeno, fatecelo sapere prima, così ci mettiamo d'accordo, ne parliamo anche con il dirigente e poi o lui o un'altra persona vi accompagnano e vi illustrano tutto gratìs. Da noi non si paga niente, aspettiamo tutti a braccia aperte e vi offriamo pure il caffè” (doppio wow!).

Simpatia a parte, alla fin fine un quesito ci assale: “Ma è l'arte che ci fa gli auguri o siamo noi a dover fare gli auguri all'arte?”.

Ai lettori l'ardua sentenza...

ANNAMARIA GANGALE