Strega senza scopa Cultura

Verrò a Benevento, mi ha scritto da Londra un designer pubblicitario, “to look closely at your hot witch without broom”, per guardare da vicino la vostra strega senza scopa. All’aggettivo hot in un primo momento non avevo badato, poi però mi ci sono soffermato, sapendo che significa… ‘gnocca’. Cosa intendeva dirmi il mio interlocutore britannico, uno che si occupa di arte grafica? Semplicemente che qualche giorno fa, nella mostra Illustri persuasioni, la Belle Epoque allestita a Treviso nel Museo Nazionale, era stato coinvolto dalla carica erotica della bella ragazza disegnata ai primi del Novecento da Marcello Dudovich per il più famoso tra i manifesti del Liquore Strega? Oppure che si vergognava del suo desiderio di venire fino a Benevento per rivederla in dettaglio, senza sapere che nel Museo del Sannio purtroppo quel manifesto non c’è? Confesso intanto di non aver mai sospettato che, siccome scopre un po’ il seno mentre s’inchina a sentire l’aroma del biondo liquore beneventano, la ragazza di Dudovich sia una strega senza scopa, addirittura hot.

Il mio interlocutore però intendeva aprire un discorso più ampio su presunte oscenità beneventane. “Posso scherzare con lei a proposito del Benevento Calcio?”. Leggendo questa domanda, mi ero predisposto al solito sfottò per la infelice classifica della nostra squadra in Serie A, e invece lui mi ha riferito che di recente il giornale sportivo londinese FourFourTwo ha incluso tra i più osceni d’Europa lo stemma della Società Sportiva Calcio Benevento! È veramente oscena una vecchia a cavallo d’una scopa - mi ha scritto chiaro e tondo il designer - e dovrebbe essere eliminata. Eravamo arrivati al dunque, sul quale non concordo.

Prima di rispondergli, sono andato sospettoso a controllare se per il giornale londinese FourFourTwo c’è anche qualche club calcistico britannico con lo ‘stemma osceno’. E però ce ne sono eccome. Fra gli altri c’è addirittura la prestigiosa società allenata da Antonio Conte, il Chelsea Football Club, sul cui stemma campeggia un leone rampante che avanza con un bastone. Osceno solo per chi pensa osceno, secondo me. Così mi sono reso conto che in Inghilterra oggi non vale più il vecchio detto Niente sesso, siamo inglesi (titolo di un famoso film del ’73) visto che perfino un grafico d’arte vede solo erotismo nel capolavoro di Dudovich, e solo oscenità in un leone col bastone o in una strega a cavallo della scopa.

ELIO GALASSO

Altre immagini