48mila euro per due photored in fitto Enti

Per la installazione di due dispositivi di controllo automatico delle infrazioni, come previste all’art. 146/3 del codice della strada, ossia passaggio con il semaforo rosso, è stato previsto un impegno di spesa dell’importo di circa 48.000 euro che serviranno a pagare i canoni di locazione delle attrezzature per gli anni 2015-2016.

I dispositivi in questione saranno installati in prossimità dell’impianto semaforico di Via Napoli, intersezione con via Annunziata Vecchia, dove negli anni scorsi, tali dispositivi erano stati attivati e poi disattivati perché hanno dato luogo ad una serie di contenziosi fra gli automobilisti e l’amministrazione, (quella guidata da Izzo), a causa del cattivo funzionamento dell’impianto semaforico.

Infatti, gli automobilisti venivano ripresi mentre passavano con il rosso a causa del ridotto tempo di permanenza della luce gialla che indica il passaggio dal verde al rosso, e quindi automaticamente arrivava la multa a casa.

Gli uffici del Giudice di Pace, in quel periodo, furono sommersi di ricorsi, la maggior parte dei quali, circa l’80%, si risolsero a favore degli automobilisti. Da diversi mesi, all’incrocio in questione, dove dalla Variante al centro cittadino ci si immette sull’Appia e viceversa, l’impianto semaforico è spento con grave rischio per gli automobilisti.

Ora si pensa di riaccendere l’impianto, però, per battere cassa, il comune intende attivare anche un dispositivo di controllo della velocità, mentre sarebbe sufficiente solo un regolare funzionamento del semaforo per rallentare la velocità.

Senza contare, inoltre, che con i 48.000 euro che saranno spesi per la locazione delle attrezzature, potrebbero essere effettuati interventi per rendere più sicure le strade, migliorando o ripristinando la segnaletica che in molti casi è inesistente, come per esempio sulla stessa Variante, dove la segnaletica è inesistente, mentre buche e avvallamenti costringono gli automobilisti a camminare a zig zag.

Evidentemente, l’obiettivo dell’amministrazione non è garantire la sicurezza degli automobilisti, ma quello di poter rimpinguare le casse comunali con le multe che sicuramente saranno elevate nei confronti degli automobilisti distratti, altrimenti già da tempo avrebbe riacceso l’impianto semaforico che regola perfettamente il traffico, pensando di utilizzare il denaro per altri interventi sicuramente più utili.

LUCIA DE NISI

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