Alluvione 2015: terminati i lavori per il nuovo ponte sul torrente Tammarecchia Enti

I lavori per il nuovo ponte sul torrente Tammarecchia di fatto sono stati ultimati: questa la conclusione del sopralluogo compiuto stamani dai tecnici del Settore Infrastrutture della Provincia di Benevento sulla ex Statale 625 collegante Campolattaro e Circello nell’Alto Tammaro.

L’ispezione sul cantiere dei lavori per la ricostruzione del ponte distrutto dagli eventi alluvionali del 2015, condotto dall’ing. Salvatore Minicozzi e dall’arch. Giancarlo Marcarelli, responsabili dell’intervento, ha dato esito positivo.

Il sopralluogo è stato effettuato in occasione del completamento della impermeabilizzazione del manufatto, la cui ossatura è costituito da 4 travi in acciaio messe in opera lo scorso 6 novembre, ed alla asfaltatura della sede stradale ricavata.

Secondo l’aggiornamento del crono-programma dei lavori, entro questa settimana verranno effettuate le cosiddette prove di carico e, quindi, nei giorni successivi saranno portati a termine imprescindibili adempimenti tecnici, amministrativi e burocratici e quindi finalmente, verosimilmente entro il mese di febbraio, il ponte sarà aperto al traffico.

Attualmente la ex statale, a servizio di numerosi Comuni dell’Alto Tammaro, impegna una “passerella” provvisoria, installata dallo stesso Settore Infrastrutture della Provincia a pochi giorni dalle piogge alluvionali: la ricostruzione del ponte ha comportato un nuovo tracciato con due nuove spalle in cemento armato sulla ex 625 e dunque l’attuale curva quasi a gomito è stata di molto rettificata ed addolcita a tutto vantaggio della sicurezza e della scorrevolezza del traffico.

Il presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci, informato sugli esiti del sopralluogo, ha dichiarato: “Lo scorso mese di novembre al termine di un un altro sopralluogo sulla ex statale ebbi modo di costatare la regolarità dei lavori di ricostruzione del ponte sul Tammarecchia. Oggi posso affermare che tutto sta procedendo nel rispetto dei tempi previsti grazie all’impegno dei tecnici della Provincia e della maestranze della ditta vincitrice dell’appalto. Come sempre da quando sono presidente della provincia non si registrano contestazioni o ritardi nei lavori pubblici a noi affidati: questa Provincia, quando ne ha la possibilità e cioè quando ha le risorse finanziarie lavora con efficienza ed efficacia a servizio esclusivo del territorio e della popolazione”.