Comune di Benevento, il M5S: ''Aderire al bando europeo per il WiFi gratuito'' Enti

“Aderire al bando europeo per il WiFi gratuito”. E’ la richiesta che i due consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle, Marianna Farese e Nicola Sguera, indirizzano all’amministrazione comunale di Benevento.

“La Commissione europea - scrivono i due esponenti pentastellati - ha aperto un bando finanziare dei punti di accesso a Internet negli spazi pubblici, un'iniziativa denominata WiFi4EU. Il piano europeo prevede l'investimento di 120 milioni di euro per dotare 8mila comuni di tutta Europa di connessione senza fili gratuita.

A partire da ieri i comuni europei possono registrarsi sul sito appena lanciato dell'iniziativa WiFi4EU. Una volta fatta l'iscrizione, il 15 maggio partirà il primo bando di concorso per l'assegnazione dei primi voucher Ue da 15mila euro l'uno che il comune potrà utilizzare per installare hotspot gratuiti negli spazi pubblici. Non occorre accludere una bozza di progetto per gli hotspot.

A partire dal 15 maggio, chi si è registrato potrà fare domanda per i voucher da 15mila euro: questi verranno assegnati sulla base del principio primo arrivato, primo servito. Quindi è necessario essere tempestivi. Nell'estate la Commissione Ue annuncerà i primi 1000 vincitori dei fondi: saranno almeno 15 per ognuno dei 28 Paesi Ue.

I Comuni vincitori dei voucher avranno tempo 18 mesi per installare il wifi gratuito tramite società tlc e fornitori internet di loro scelta e nei luoghi pubblici di loro scelta. Internet dovrà avere una velocità di almeno 30Mbps. Inoltre la zona coperta non deve inoltre essere già beneficiaria di progetti simili.

Questo sarà solo il primo di cinque bandi che saranno spalmati sui prossimi due anni, di un valore pari all'8% sui 120 milioni di euro totali Ue messi a disposizione per il programma WiFi4EU. I bandi successivi saranno più ingenti, mentre il valore dei voucher resta fisso a 15mila euro. Ogni comune può beneficiare di un solo voucher nell'arco del programma.

Chi ha fatto domanda ma non ha ottenuto il voucher potrà ripresentarla ai bandi successivi, mentre chi ha già ottenuto un voucher non potrà più concorrere per un secondo. Le reti finanziate dall'iniziativa non avranno pubblicità e non comporteranno la raccolta di dati personali. In cambio permetteranno ai cittadini di usufruire di connessione in spazi pubblici ad esempio come le biblioteche, piazze e scuole.

Il M5S (la cui “Carta di Firenze” prevede al 7° punto la «connettività gratuita per i residenti») sollecita l’Amministrazione tempestivamente ad aderire all’iniziativa, non conoscendo lo stato dell’arte del progetto annunziato dal sindaco e dall’allora assessore Russi che prevedeva di dotare il centro storico di wifi gratuito”.