E' partito il toto-sindaco per le amministrative 2013 Enti

La conclusione di questo anno proietta i cittadini di Montesarchio verso l'anno 2013 che sarà impegnato fino a primavera, quando si svolgeranno le elezioni amministrative, dalla campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale. Già da qualche mese l'attenzione è puntata sulla scelta del candidato alla carica di sindaco da parte dei due schieramenti che si sono delineati sin da subito. La compagine di maggioranza uscente è ancora in fase di riflessione per individuare il proprio candidato, che inizialmente doveva essere il vice sindaco Giuseppe Cecere.

I consiglieri di minoranza che fanno riferimento a Vincenzo Mataluni, hanno invece indicato quale candidato della propria lista il consigliere provinciale Franco Damiano, anche se, negli ultimi giorni, su questo nome qualcuno esprime dei dubbi, ipotizzando una discesa in campo dello stesso Mataluni.

In contrapposizione a questi due schieramenti, si ipotizza anche la presentazione di una terza lista da parte di tre consiglieri di minoranza che hanno preso le distanze dalla scelta di Mataluni, anche se ancora non hanno deciso fra i tre quale debba essere il candidato.

Tutto in alto mare, quindi, solo ipotesi, ed intanto, in vista della conclusione del mandato, il sindaco Izzo, che essendo al secondo mandato non può ricandidarsi, ha convocato una conferenza stampa di fine anno nel corso della quale, traccerà un bilancio di quanto realizzato dall'amministrazione comunale fino ad oggi.

Antonio Izzo, si è insediato al comune di Montesarchio, nel 2003, dopo alcuni mesi in cui il comune era stato gestito da un commissario di governo. Quello che si chiude con le prossime elezioni che si svolgeranno nella primavera del 2013, è il secondo mandato di Antonio Izzo. Dieci anni, che non possono definirsi totalmente tranquilli, per le varie vicende che si sono susseguite nel corso del tempo, vari momenti di contrasto con i consiglieri di minoranza e con gli stessi consiglieri di maggioranza, perdendone alcuni per strada, arrivando a fine mandato, con una maggioranza al limite. Il primo mandato di Izzo, è stato caratterizzato soprattutto da una attività di programmazione di grandi opere, molte delle quali contestate, di cui solo alcune realizzate, alcune parzialmente ed altre incompiute come il collegamento con il Castello.

LUCIA DE NISI 

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