E' polemica per la titolazione delle nuove piazze Enti

Il rimedio diventa peggiore del male. Sulla dibattuta questione della titolazione di alcune piazze a Cervinara ancora un intervento contraddittorio dell’amministrazione. Almeno questo è il parere dei gruppi di opposizione che già affilano i coltelli per la richiesta di chiarimenti alla giunta Tancredi.

Tutto inizia agli inizi di giugno con la decisione della giunta di intitolare due piazzette venute fuori dalla sistemazione di alcune aree all’interno del centro abitato, di dover dare un toponimo allo stadio Comunale peraltro già titolato stadio “Canada” in ossequio ai fondi fatti arrivare da oltre oceano, all’indomani del terremoto del 1980 per la sua ristrutturazione dagli immigrati cervinaresi, di intitolare addirittura la Villa Comunale. E se tutto apparentemente fila liscio per lo stadio “Canada” che viene intitolato al Comm. Roberto Cioffi, alla Villa Comunale dedicata all’Avv. Domenico Clemente, e per lo slargo nei pressi della Scuola Media di Via Renazzo che prende il nome di Piazza Padre Dionisio da Cervinara, è aspra polemica per la intitolazione della piazza di Via Paolo Emilio Imbriani, dove una volta, come recita la delibera comunale, sorgeva il palazzo Monetti, diventa: “Piazza avv. Eduardo Monetti”.

Un confronto duro, dichiarazioni, manifesti e persino le dimissioni della giovane assessore esterno alla cultura Claudia Cioffi che dopo avere preparato un apposito regolamento per la intitolazione di strade piazze (lavoro ignorato da sindaco e giunta) decide alla fine di lasciare l’amministrazione.

I mal di pancia si registrano anche tra altri amministratori, ma poi prevale la ragione di stato, quella di mantenere in vita l’amministrazione comunale, che come è noto si regge su un solo voto di maggioranza, e soggetta quindi, secondo la minoranza al ricatto politico di qualche assessore. Ma nei giorni scorsi la questione torna ancora all’attenzione pubblica, arriva una delibera di integrazione dell’amministrazione, corredata da un anonimo documento, sempre sulla già citata Piazza avv.to Eduardo Monetti, che di colpo diventa Piazza avv.ti Eduardo e Francesco Monetti.

Tutto giustificato come un mero errore commesso in precedenza. Un guazzabuglio sul quale non mancano le risatine sarcastiche dei cervinaresi e che dimostra ancora una volta il precario livello culturale della classe politica che amministra Cervinara.

ALESSIA RUSSO

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