Impianto rifiuti Sassinoro: la solidarietà della Provincia alle ''Mamme sannite'' Enti

Il presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci ha manifestato stamani la solidarietà sua personale e della Provincia tutta alle “Mamme sannite” che sostano da venerdì scorso, 1° giugno,  con un camper in piazza Risorgimento del capoluogo sannita per protestare contro la decisione della Regione Campania di autorizzare un insediamento di trattamento rifiuti da 22mila tonnellate l’anno presso l’area industriale di Sassinoro, su autorizzazione della Regione Campania.

Ricci si è innanzitutto voluto sincerare, a causa dell’afa di questi giorni e del sole a picco che incombe sul camper per tutta la giornata, sullo stato di salute delle manifestanti.

Il presidente ha, quindi, illustrato alle “Mamme sannite” quello che la Provincia di Benevento ha fatto subito dopo la celebrazione l’11 maggio scorso del Consiglio provinciale presso la palestra comunale di Sassinoro, per discutere sull’ordine del giorno: “Insediamento dell’Impianto di Rifiuti nel Territorio del Comune di Sassinoro - Parere Contrario”.

Ricci ha ricordato che, a seguito del voto unanime e conformemente al parere, egualmente e fermamente contrario, delle autorità della vicina Regione Molise presenti ai lavori del Consiglio Provincia sannita, la deliberazione che richiede alla Regione Campania la revoca “ad horas” delle autorizzazioni concesse è stata inviata alla stessa Regione Campania e a tutte le autorità nazionali, regionali e provinciali preposte, nonché alla deputazione parlamentare sannita e molisana.

E’ stata infine presentata alla Procura della Repubblica di Benevento una denuncia sui fatti emersi a seguito dell’istruttoria delle commissioni regionali competenti e delle risultanze del dibattito in Consiglio.

Ricci ha ricordato infine che la Provincia di Benevento si è opposta da subito alla concessione dell'Autorizzazione Unica Ambientale, insieme al Comune di Sassinoro e che questo ha costretto il soggetto privato proponente l'impianto, facendo ricorso, a rivolgersi in seconda istanza al Ministero dell'Ambiente.

Ed è stata proprio la Provincia di Benevento a ricorrere, per prima, al Tar Campania avverso i decreti dirigenziali della Regione Campania.

Ricci ha infine dichiarato: “Vedere queste signore, che hanno lasciato i propri figli a casa, vivere senza alcun comfort, in una condizione così difficile dal punto di vista ambientale, anche per le temperature assai elevate di questi giorni, stringe veramente il cuore. Non ci sono parole adatte per descrivere questa situazione, che mi indigna profondamente. Sono ammirato dal coraggio, dalla determinazione, dalla forza che queste signore esprimono da tanti giorni. Io auspico che la loro civilissima protesta smuova le coscienze di chi è causa di uno scempio ignobile ai danni del territorio sannita e delle sue migliori vocazioni. La Regione Campania deve ritirare immediatamente le autorizzazioni concesse”.