E’ stata ufficialmente resa nota la regione italiana con le sue province, prescelta per la Festa del Grano 2013: la Calabria. Continua ad essere il Sud della penisola protagonista di un grande evento, che si celebra nella Città di Foglianise, il 16 agosto, per magnificare le incomparabili gesta del Pellegrino di Dio, San Rocco, una manifestazione sublimata “dall’arte dell’intreccio”, intrisa dalla virtù inesauribile della fede.

La sfilata “dei carri di grano” si avvicina ed in questi giorni i falegnami stanno realizzando le strutture e le abili mani dei foglianesari, citando il grande Giacomo Leopardi, sono “all’opera dell’intreccio intenti”. Si sono mossi in anticipo i giovani dell’ASD Atletico Foglianise, che per l’edizione 2013 della Festa del Grano presenteranno un omaggio ai 100 anni della Regina Calcio.

Il 10 giugno, è iniziato il Summer Camp 2013, un campo solare multidisciplinare, dedicato ad una fascia d’età, compresa tra i 5 e i 14 anni, giunto alla quarta edizione, nel quale il laboratorio “Impara l’Arte della Paglia”, guidati dagli educatori della scuola calcio tramanda alle future generazioni le tecniche mirabili dell’intreccio.

Per la provincia di RC, sono stati scelti: la Fontana di Piazza S.Stefano (Varapodio), l’Arena sullo Stretto, la Cattolica, in Stilo. Quest’ultimo soggetto tridimensionale è una piccola chiesa bizantina, preparata dagli alunni dell’I.C. Foglianise, della III e V della Scuola Primaria, Secondaria di I grado e del Liceo Scientifico, coordinati dall’Ins. Maria Antonietta Zampelli.

A rappresentare la provincia di CT, il monumento ai Caduti sul mare, il campanile della Madonna di Pettoruto, San Sosti, mentre per KR sono in allestimento: la Torre di Nao; il Faro di Capo Colonno. La chiesa di Maria Santissima dei Sette Dolori a Serra San Bruno (VV), edificata in stile tardo-barocco calabrese può essere ammirata nella sfilata del 16 agosto dai turisti.

Nel programma della Festa del Grano è incluso il musical teatrale “Forza venite gente”, che ripercorre la scelta del Poverello d’Assisi di seguire Gesù, in un’ottica diametralmente opposta rispetto agli anni della sua giovinezza. La proposta è emersa in primavera, nel corso di una riunione del CTG (Centro Turistico Giovanile) Isaia, accolta con entusiasmo dalla Scuola di danza Pas Jolis. Il celebre musical è stato messo in scena nel 1981, da Michele Pulicelli. I testi ed i versi sono sgorgati dalla menti creative di Mario Castellacci, Piero Castellacci e Piero Palumbo, hanno catalizzato l’attenzione di gruppi teatrali, per riscoprire la radice del messaggio francescano.

In Piazza Cosimo Palumbo, “I Fioretti di Padre Isaia Columbro” saranno esposti, per cogliere in questi episodi dell’umile frate, originario di Foglianise la sua crescita nella santità mediante la perfezione evangelica. Si riapre il sipario per gli alunni del Liceo Scientifico, che calcheranno la scena con il testo: “Dio c’è ma non si vede”. Non mancano i momenti culturali, inseriti nel cartellone. Assume una particolare valenza la mostra “FONTEDARTE”, curata da Giuseppe Baldini, giunta alla III edizione, intitolata “LILIUM”, I colori delle donne.

Il tema è incentrato sulla violenza, subita tra le mura domestiche ed in altri ambienti da mogli e da ragazze, quanto mai attuale nella realtà odierna, riportato frequentemente dalle colonne dei giornali italiani. A rappresentare su tela le aberranti vessazioni subite dal sesso cosiddetto debole, nella Fontana principale del paese, saranno collocate le opere di Giuliana Iannotti di Frasso Telesino, Gina Affinato di Caserta e Paola Pagnozzi di Benevento. L’A.D.S. Atletico Foglianise, oltre a realizzare il carro, profonde le sue migliori energie per l’organizzazione di una serata di giochi in piazza, per i bambini ed i ragazzi, all’insegna del sano divertimento.

Per la serata conclusiva del 18 agosto nulla trapela per effetti della spending review, che no n risparmia neanche la Festa del Grano di Foglianise.

NICOLA MASTROCINQUE