Recentemente è stata inaugurata, nel comune fortorino, la nuova tensostruttura, un impianto sportivo, moderno e multifunzionale realizzato, in origine, più di 20 anni fa. Il forte vento dell’inverno del 2014 provocò un danno importante al complesso sportivo, sradicando dalle basi il telone e mettendo a rischio l’intera opera. In quel momento la nuova amministrazione appena insediata si trovò ad affrontare questa difficile emergenza. Dalla sua costruzione l’impianto era rimasto pressoché privo di interventi e l’evento, da traumatico, è stato trasformato in una utile occasione per un rinnovo globale, in modo da renderlo più efficiente e moderno. Dopo poco più di un anno è stato restituito alla comunità, per essere nuovamente utilizzato al meglio delle sue condizioni. 

“La tensostruttura dovrà essere un centro di aggregazione per attività sportive, dove potranno essere praticate discipline come atletica, pallavolo, calcetto e budmington - ribadisce il sindaco di San Marco Giovanni Rossi -. Inoltre, abbiamo deciso, tramite un accordo, di affidarne la gestione alla locale “Associazione di volontariato della Misericordia”, assegnando una sede adiacente che dia modo ai volontari di controllare gli accessi e dare una valutazione giornaliera delle attività svolte, grazie anche all’apporto tecnologico di telecamere a circuito chiuso che ne garantiranno la sicurezza”.

La volontà di coinvolgere la comunità, per migliorare il progetto di ristrutturazione già previsto, è nata dall’idea dell’assessore con delega allo Sport Valentino Castello, che ha inviato una lettera di invito per donazioni volontarie, alla quale gli imprenditori hanno risposto positivamente.

L’inaugurazione ha previsto un incontro pubblico con un programma, durante il quale è stata presentata l’attività dell’importante e nota scuola internazionale di arti marziali “DOJO 7 LAME” del Maestro Luca Tremonte, seguita da un torneo di calcetto della scuola calcio A.S.D. Valfortore di Nicola Colucci. La partecipazione di tanti bambini, desiderosi di affrontarsi in gara, ha regalato la giusta atmosfera di gioia per il ritrovato impianto sportivo.

LUIGI RUBINO