FOGLIANISE - I capolavori del romanico pugliese protagonisti della 'Festa del Grano 2016' Eventi

La macchina organizzativa per la Festa del Grano 2016 è stata avviata nella seconda metà del mese di giugno dall'Amministrazione Comunale da poco eletta. Nel solco della continuità il tema prescelto è la Regione Puglia con i suoi capoluoghi di provincia, concordato con i “Maestri dell’Intreccio”, nella Sala Consiliare.

Ancora una volta l’assenza di un Ente Festa del Grano o di una Fondazione ad hoc, al termine di una consultazione elettorale impedisce di programmare per tempo l’evento agostano più importante del paese. La Festa del Grano comincia il 7 e termina il 21 agosto con rientro di San Rocco alla sua cappella.

Il 16 agosto con la messa dell’aurora delle 05.30, alla cappella di San Rocco, celebrata dal parroco don Nicola Filippo Della Pietra, partecipata da numerosi fedeli la “Tradizione” entra nel vivo. Lungo il “Tracciato della Tradizione”, il 16 agosto, i turisti possono ammirare i capolavori del romanico pugliese con le chiese dall’aspetto massiccio. Le facciate esterne sono a salienti, racchiuse da due torri, decorate con archetti pensili, con alcuni esempi di protori, simili ai modelli costruttivi emiliani e lombardi. Non mancano gli edifici di culto micaelico e nicolaiano nell’ordine di svolgimento della Festa del Grano.

Il campanile ottagonale della basilica di Monte Sant’Angelo (FG), in preparazione viene donato dagli Amici del Rampino al Museo, edificato nel Gargano. Tra i carri in allestimento la basilica di Santa Croce con i caratteristici motivi decorativi, evidenziati dai festoni, dalle ghirlande di fiori, dalle greche e dagli stemmi, che compaiono sulla splendida facciata in barocco.

La pietra leccese utilizzata per la costruzione della basilica viene esaltata dai giochi di luce della paglia, dalla sua disposizione con le variegate tecniche di lavorazione, dai bagliori del sole agostano, dal giallo napoli degli steli di frumento e dagli effetti cromatici di particolare impatto per il visitatore, che rimane incantato in una sorta di museo itinerante a cielo aperto.

I carri di San Rocco, i protagonisti assoluti dell’Arte dell’Intreccio, offerti al Pellegrino dell’Assoluto, vengono benedetti il 16 dal M.P.R. padre Antonio Tremigliozzi ofm, alla cappella del Casale Cautani nella tarda mattinata e proseguono cronologicamente, contrassegnati da un numero fino a Piazza Santa Maria.

Il 17, la messa solenne, alle ore 10.00, è presieduta dall’arcivescovo metropolita di Benevento, mons. Felice Accrocca, con i sacerdoti della fornaia e quelli originari di Foglianise, animata dalla Schola Cantorum di Foglianise, diretta dal M° Selene Pedicini. Al termine della processione del 17, che comincia alle 18.30 e termina alle 21.00,  il vicario generale mons. Pompilio Cristino  impartisce la benedizione eucaristica nella gremita Piazza di Santa Maria.

La banda musicale Città di Mottola si esibisce il 17, in mattinata sotto i platani di Piazza Cosimo Palumbo, conosciuta come Piazza Sant’Anna; in serata, propone il repertorio classico del melodramma italiano con le sue opere celebri. La banda è diretta dal M° Rocco Pellegrino, affiancato dal vice M° Giovanni Di Napoli. I principali solisti sono: Vito Mitoli (flicornino concertista), Felice Tamburrino (flicornino solista), Domenico Centonze (flicorno soprano), Michele Cassandro (flicorno tenore), Gianvito Lovecchio (flicorno baritono), il Domenico Morelli (I clarinetto concertista).

La VI Edizione FONTEDARTE, dal titolo UMANA-MENTE, curata da Giuseppe Baldini viene inaugurata il 16 alle 20.00, termina il giorno seguente. Essa riguarda la sezione pittorica e tratta la persona umana con le sue diverse sfaccettature, gli artisti che espongono nella Fontana principale del paese mostrano le tecniche del figurativo che si contaminano con l’iperrealismo, con l’astrattismo e con l’informale. Una scenografia con figure umane di diverse dimensioni ricavate dal polistirolo arricchisce lo spazio espositivo.

La Pro-Loco con le sue guide itineranti per la kermesse agostana informa i turisti sull’antica tradizione dell’intreccio durante il tragitto della sfilata. Le guide turistiche della Pro-Loco il 18, nel pomeriggio, ai gruppi prenotati  attraverso un percorso suggestivo tra gli antichi casali e le bellezze della città di Foglianise, propongono uno spaccato inedito dei luoghi della memoria.

La Festa del Grano termina il 18 agosto in Piazza Fiamme Gialle con il concerto di Fabrizio Moro, cantautore, chitarrista. E’ un musicista che propone nel panorama musicale italiano i brani pop, pop rock, post-grunge.

NICOLA MASTROCINQUE

nmastro5@gmail.com

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