I giornalisti sanniti hanno celebrato con una messa il loro patrono San Francesco di Sales Eventi
In occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli scrittori, la stampa sannita si è riunita nella cappella della Curia Arcivescovile di Benevento dove mons. Francesco Zerrillo (vescovo emerito di Lucera e Troia) ha officiato una santa messa, anche in memoria dei giornalisti scomparsi, insieme a don Mario Iadanza e a don Massimiliano Del Grosso.
Durante l'omelia, mons. Zerrillo ha ricordato la straordinaria figura del santo definendolo “una gemma dell'umanesimo”, colui che con la sola forza della parola e dei suoi scritti riuscì a convertire migliaia di calvinisti.
“San Francesco di Sales - ha aggiunto il monsignore - dialogava con le persone proprio come fate voi giornalisti, che siete chiamati a svolgere un compito delicatissimo nella società in quanto siete allo stesso tempo informatori e formatori, comunicatori ed educatori”, quindi il monito “le parole sono pietre, sta a voi levigarle e smussarne gli angoli, ma senza alterare o negare mai la verità”.
La celebrazione liturgica è stata animata con canti beneventani e gregoriani dal Coro S. Cecilia della Cattedrale di Benevento, diretto dal maestro don Lupo Ciaglia.
Al termine della messa tutti i giornalisti - intervenuti davvero numerosi, molti dei quali accompagnati anche dai familiari - si sono intrattenuti nella Curia per uno scambio di idee ed opinioni sul mondo della comunicazione.
Infine, via tutti in posa sullo scalone di marmo per l'immancabile foto ricordo.
ANNAMARIA GANGALE