I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento, a conclusione delle indagini avviate a seguito dello scoppio di un ordigno esplosivo di natura artigianale di medio potenziale, avvenuto nella notte tra il 15 e il 16 marzo 2016, che aveva danneggiato la porta d’ingresso di una moto-officina in via Cupa Ponticelli a Benevento, hanno raccolto elementi di colpevolezza, identificato e quindi denunciato alla locale Procura della Repubblica di Benevento tre persone perché ritenute responsabili di danneggiamento ed accensioni pericolose in concorso.

Si tratta di I.L.C. un nullafacente 34enne di Benevento, già noto ai militari dell’Arma per i suoi trascorsi penali, P.M. un giovane 24enne di Apollosa (BN), ma domiciliato a Benevento e di L.D. incensurato di 26 anni di Castelpoto (BN).

L’attività investigativa dei carabinieri condotta anche con l’aiuto di riscontri tecnici e l’acquisizione di alcuni video e filmati, a distanza di un mese dai fatti, ha consentito, oltre a risalire all’identità dei presunti autori, anche di ricostruire l’esatta dinamica dell’episodio criminoso. Infatti, le indagini hanno spiegato e chiarito che il gesto delittuoso sarebbe riconducibile a dissidi di natura privata tra le parti.