Benevento - Carpi un pareggio che vale oro. Falco illude ma Catellani nel finale rimedia In primo piano

Il 'piccolo' Benevento è riuscito a mettere paura al 'grande' Carpi, ed alla fine è stato 1-1 al 'Braglia' di Modena tra la matricola giallorossa e quel Carpi che senza mezze misure punta ad un pronto ritorno in serie A.

E dire che la 'strega', diventata subito una 'matricola terribile', si era illusa nel fare il colpaccio contro il favoritissimo Carpi, facendo la fortuna di quei tanti scommettitori, soprattutto sanniti, che avevano puntato sulla vittoria di Lucioni e compagni.

Invece dopo l’eurogol di Falco al 25’ della ripresa ad  appena otto minuti dal triplice fischio finale del fiorentino Baroni è venuto il pareggio dei padroni di casa di Castori, giunto come una beffa per i giallorossi dal momento che Gori aveva anche intercettato quella palla 'sporca' giunta dalle sue parti.

Ma c’è da dire che alla fine il pareggio finale è anche giusto, per quello che hanno fatto i padroni di casa nei 90’, anche se resta il rammarico per quanto il Benevento stava per portare a casa in una trasferta tra le più difficili del torneo.

Resta il fatto che Lucioni e compagni hanno messo paura ai più forti avversari, ribattendo colpo su colpo e sfiorando l’exploit con una gara attenta senza mai andare in affanno.

Le tante assenze importanti (Cragno e Puscas impegnati con le rispettive Nazionali, De Falco che doveva scontare la seconda ed ultima giornata di squalifica, Del Pinto infortunato) hanno influito davvero poco, e soprattutto a centrocampo Buzzegoli (arrivato alla 'corte' di Baroni soltanto pochi giorni fa) ha ben presto preso la squadra per mano, ben coadiuvato Chibsah e Melara.

Sulle fasce Venuti e Lopez poco hanno consentito ai rispettivi avversari, mentre Ciciretti ha giocato ad intermittenza dal momento che ben presto Letizia gli ha preso le misure. Sempre attenti i due difensori  Lucioni e Padella, mentre l’eroe della giornata è stato certamente Falco, migliore in campo non soltanto per la rete messa segno ma anche per i tanti pericoli creati alle retroguardia emiliana. Un po’ sottotono Ceravolo, unica punta nel 4-2-3-1 di Baroni, stretto nella morsa dei due colossi difensivi emiliani.

Nel finale, poi, Baroni ha anche schierato Pajac per Ciciretti e Jakimovski per Ceravolo.

Tutto da ricordare l’esordio in serie B di Ghigo Gori, alla sua 208sima presenza con la maglia giallorossa. Certamente non ha fatto rimpiangere il titolare Cragno, ed ha dimostrato di aver meritato la riconferma con una gara sicura e concentrata.

Insomma, a Modena il Benevento ha dimostrato di avere  già una sua precisa identità ed assolutamente non risentito dell’emergenza a cui Baroni ha dovuto sopperire.

Ora appuntamento a sabato (fischio d’inizio alle 15) quando al 'Vigorito' sarà di scena l’Hellas Verona.

GINO PESCITELLI

 

RISULTATI

CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Brescia - Frosinone 2-0

Cittadella 6

Ascoli - Spal

Cittadella -Ternana 2-0

Benevento 4

Avellino - Trapani

V. Entella - Avellino 2-0

Verona 4

Benevento - Verona

Perugia - Bari 0-1

Carpi 4

Brescia - Perugia

Ascoli - Cesena rinviata

Brescia 4

Cesena - Carpi

Salernitana - Verona 1-1

Spal 3

Frosinone - Latina

Latina - Spezia 0-0

Pisa 3

Novara - Salernitana

Trapani - P. Vercelli 1-1

Bari 3

Vercelli - Cittadella

Spal - Vicenza 3-0

Frosinone 3

Ternana - Spezia

Carpi - Benevento 1-1

Entella 3

V. Entella - Pisa

Pisa - Novara  1-0

Trapani 2

Vicenza - Bari

 

P. Vercelli 2

 

 

Salernitana 2

 

 

Spezia 2

 

 

Cesena 1

 

 

Ascoli 1

 

 

Novara 1

 

 

Perugia 1

 

 

Avellino 1

 

 

Latina 1

 

 

Ternana 0

 

 

Vicenza 0

 

Ternana, Pisa, Ascoli e Cesena  una gara in meno 

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