Presentata ufficialmente la nuova proprieta', il Benevento comincia ad essere veramente operativo, come dimostra anche il sito ufficiale della societa', continuamente aggiornato da Iris Travaglione. Era quello che tutti attendevano.

Come prima cosa è stata ufficialmente comunicata la sede del ritiro precampionato. Si va a Roma, Hotel Mancini, da martedì 14 luglio e lì si resterà fino al 26 luglio. Poi, ritorno in città in attesa dell’esordio in Coppa Italia Team prevista per il 3 agosto, al “Vigorito”. E’ probabile che, se farà caldo, tornati da Roma si andrà in una località vicina alla città. Per tutti i vecchi e nuovi giallorossi appuntamento in sede lunedì 13 per le visite mediche e per un primo approccio con mister Auteri.

Ed è inarrestabile anche il “mercato” della “strega”.

Ufficializzati da giorni gli arrivi di Auteri e del portiere Gori(classe 1980), ci sono altri quattro arrivi. Si tratta dei difensori Giuseppe Mattera (classe 1983) proveniente dalla Casertana e Tiziano Mucciante (classe 1982) proveniente dal Matera, e dei centrocampisti Lorenzo Del Pinto (classe 1990) proveniente dall’Aquila e Francesco Marano (classe 1990) anche lui provenienti dalla Casertana. A questi bisogna aggiungere il difensore Lucioni, che ha prolungato il contratto in scadenza.

Ufficializzata anche la risoluzione del contratto con Carlo De Risio (classe 1991) che è ha firmato con il Padova.

In bilico resta ancora la posizione del centrocampista del Matera Mazzarani, con il quale Di Somma ha raggiunto l’accordo economico ma che ancora non ha posto la firma sotto il contratto.

E’ scoppiata, intanto, la grana Eusepi, che vorrebbe andare via, casomai in serie B. Prima di accontentarlo il Benevento si sta guardando intorno ed i contatti sono con Cissè ed Arcidiacono. Come pure è tutta da valutare la posizione di Scognamiglio, che vorrebbe andare via.

Comunque, prima della partenza per il ritiro di Roma certamente queste posizioni verranno chiarite, come pure ci saranno altri arrivi ed altre partenze (Doninelli, Som, Celyak, Kanoutè e qualche altro).

GINO PESCITELLI