Calcio - Casertana a valanga sul Messina e chiude il 2015 in testa alla classifica In primo piano

E' stata la Casertana a chiudere il 2015 in testa alla classifica, dopo aver quasi 'passeggiato' contro il Messina, ridotto in 9 uomini, in una partita a senso unico.

Nessuna difficolta' per i 'falchetti' di Terra del Lavoro nel posticipo innanzi alle telecamere della Rai, co n un Negro in grande serata, che ha messo a segno la seconda doppietta del campionato, raggiungendo quota 6 nella classifica dei cannonieri, insieme a De Angelis. E proprio i due ex giallorossi hanno permesso alla Casertana la larga vittoria.

A questo punti ai rosso-blu di Terra del Lavoro manca soltanto la gara contro la Paganese dell’11 gennaio (anche questa si giocherà di lunedì ed innanzi alle telecamere della Rai), per laurearsi campioni d’inverno, titolo platonico ma importante.

Alle spalle della Casertana la coppia pugliese Foggia - Lecce, e subito dopo il Cosenza, mentre per al Benevento la sconfitta subita al 'Via del Mare' di Lecce è costata davvero cara, dal momento che i giallorossi si trovano ora al quinto posto della classifica, quindi fuori dai giochi play - off.

Intanto continua a far discutere la rete annullata a Ciciretti a Lecce a quattro minuti dal termine della gara, e sembra che tutto sia avvenuto per un errore tecnico dell’arbitro Mancini di Fermo, che, naturalmente, non ammetterà mai il suo errore. Praticamente, la punizione sarebbe stata in due (per entrata a gamba tesa), e non in uno, come invece tutti avevano capito, dal momento che il direttore di gara nona aveva alzato il braccio, come prevede il regolamento in caso di punizione indiretta. E’ stato, poi, l’assistente Argenteri a far notare la coca a Mancini, che ha fatto ripetere la punizione. Qui il secondo errore del direttore di gara, che avrebbe dovuto far riprendere il gioco con una rimessa del portiere del Lecce e non certamente facendo ripetere la punizione. Insomma, il direttore di gara di Fermo ha completamente perso la testa, dopo aver convalidato in un primo momento il pareggio del Benevento.

Ed è stato molto chiaro, a tal proposito, il presidente dell’AIA di Benevento, Castracane, il quale ha dichiarato: 'Quante anomalie in quella punizione; si è visto chiaramente che l’arbitro aveva il braccio abbassato quando Ciciretti ha battuto la punizione, e se la punizione era indiretta lo avrebbe dovuto tenere alzato'. Chiarissimo il commento, che fa capire come certamente i giallorossi sono stati defraudati, anche perché Castracane, da esperto ex arbitro il regolamento lo conosce bene. A questo punto anche il designatore arbitrale dovrebbe pensarci bene prima di far scendere nuovamente in campo l’arbitro di Fermo. Ma vedrete che non sarà così, e l’AIA dovrebbe intervenire.

Intanto il Benevento è stato colpito anche dal giudice sportivo dopo le giuste proteste, con il preparatore atletico Di Mauro squalificato per tre giornata. Al Lecce, invece, soltanto una multa di 2000 euro.

A questo punto il campionato si ferma e riprenderà il 9 gennaio (Benevento - Akragas alle 17,30).

Però il 2 gennaio sarà già 'mercato' e per i giallorossi le novità non mancheranno, con almeno tre addii quasi certi (Bianco, Som e Cissè), ma anche rinforzi in attacco. Sembra che la società abbia già le idee abbastanza chiare, e tutto si deciderà dopo un summit tra Pallotta, Auteri e Di Somma previsto per le prossime ore.

GINO PESCITELLI

 

RUSULTATI

CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Catania - Paganese 3-0

Casertana 33

Ischia - Cosenza

Sabato 9 gennaio ore 14

Martina - Foggia 0-2

Foggia 31

Fidelis Andria - Catania

Sabato 9 gennaio ore 15

Matera - Lupa C. R. 1-0

Lecce 29

 

Melfi - Catanzaro

Sabato 9 gennaio ore 15

Juve Stabia - Monopoli 0-0

Cosenza 27

Benevento - Akragas

Sabato gennaio ore 17,30

Akragas - Melfi 1-3

Benevento (-1) 26

Messina - Martina

Sabato 9 gennaio ore 20,30

Catanzaro - Ischia 3-0

Messina 22

Foggia - Juve Stabia

Domenica 10 gennaio ore 15

Lecce - Benevento 2-1

Andria 22

Lupa C. R. - Lecce

Domenica 10 gennaio ore 15

Cosenza - Andria 1-0

 

Catanzaro 22

Monopoli - Matera

Domenica 10 gennaio ore 16

Casertana - Messina 4-1

 

Matera (-2) 22

Paganese - Casertana

Lunedì 11 gennaio ore 20

 

Juve Stabia 20

 

 

Monopoli 19

 

 

Paganese (-1) 17

 

 

Akragas 16

 

 

Catania (-11) 16

 

 

Melfi 14

 

 

Ischia (-4) 14

 

 

Martina (-1) 11

 

 

Lupa Ca.Ro. (-1) 5

 

  • Marcatori: 9 reti Iammello (Foggia) e Calil (Catania) 6 reti: Razziti 3 rig.(catanzaro), Sarno (Foggia), Baclet (Martina Franca), Croce e Gambino (Monopoli), Caccavallo 3 rig. (Paganese) De Angelis e Negro (Casertana), Razziti 3 rig.(Catanzaro), Strambelli 1 rig. (Andria), Sarno (Foggia), Herrera 2 rig. (Melfi)

  • 5 reti Alfageme (Casertana), Arrighini (Cosenza), Mancini rig. 1 (Ischia) Razziti 3 rig. (Catanzaro), Grandolfo 1 rig. (Andria), Cocuzza 1 rig. (Messina, Nicastro (Juve Stabia)

  • 3 reti Di Piazza (Akragas), Ciciretti (Benevento), Mancosu 1 rig. (Casertana), Calderini Russotto e Scarsella (Catania), Criaco e La Mantia 1 rig. (Cosenza), Onescu (Andria), Kanoutè e Mancino 1 rig. (Ischia), Arcidiacono (Juve Stabia), Moscardelli e Surraco (Lecce), Tavarez (Messina), Castelli e Cristea (Martina), Siclari (Lupa Castelli Romani), Armallino (Matera)

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