Calcio. Benevento - Brescia: il poker è servito! In primo piano

Poker doveva essere e poker è stato: sia per quanto riguarda le partite consecutive vinte (a questo punto quattro) come pure per le reti messe a segno (anche questa volta quattro).

Ed a nulla vale giustificare la sconfitta delle “rondinelle” di Brocchi con il fatto che i “bianchi” hanno disputato praticamente tre quarti di gara in nove uomini per le espulsioni di Sbrissa e Torregrossa da parte di un arbitro forse un po’ troppo fiscale, come del resto si sapeva dai numeri del direttore di gara palermitano Sala, che nella carriera nelle 139 gare dirette ha tirato fuori ben 63 cartellini rossi. Insomma, un direttore di gara dal pugno duro, che certamente non ha ammesso il gioco a dir poco maschio del Brescia, che fin dal primo momento ha fatto capire che  avrebbe fatto del tutto, anche con continui falli, per cercare di porre un freno alla supremazia dei giallorossi locali.

Purtroppo per loro, i piemontesi hanno trovato sulla propria strada forse il miglior Benevento della stagione, che già nel primo quarto d’ora, con il Brescia ancora  in 11, ha avuto tantissime occasioni da rete fallite per un nulla. Poi, una volta in superiorità numerica i giallorossi non si sono fermati, hanno continuato ad insistere e ad attaccare, ed il 4-0 finale assolutamente deve essere considerato un risultato giusto, dal momento che le “rondinelle” mai hanno creato problemi alla “strega” nel corso dei 90’. Le azioni di un certo pericolo possono contarsi sulle dita di una sola mano.

Così, con la vittoria netta ed indiscutibile contro il Brescia, il “Vigorito” ha concluso i due anni di imbattibilità, dal momento che l’ultima sconfitta risale addirittura al 23  novembre 2011, quando i giallorossi vennero superati dal Lecce con il risultato di 2-1. Ora gli uomini di Baroni torneranno a giocare sul terreno amico il prossimo 5 dicembre (al “Vigorito” sarà di scena il Cesena, per il posticipo, con fischio d’inizio alle 20,30)  e proprio per questo i due anni di imbattibilità possono essere messi oramai alle spalle. E dobbiamo dire che si tratta veramente di un bel record, che certamente resterà nella storia.

Come abbiamo scritto prima contro il Brescia si è visto, forse, il Benevento più bello della stagione, una squadra viva, orgogliosa, potente, che nulla lascia al caso. Del resto non è un caso se i giallorossi hanno vinto  quattro partire di seguito, con sette reti messe a segno senza averne subita nessuna. Contro  Spezia, Ternana e Cittadella, si era vinto con il minimo scarto (-1-0), questa volta c’è stato l’en plein con un 4-0 che, praticamente, ha ripetuto l’exploit ottenuto il 24 settembre scorso al “San Nicola” di Bari. Allora i protagonisti furono Ciciretti, Buzzegoli, Ceravolo e  Jakimovski, questa volta la via della rete è stata trovata dallo splendido Chisbah (alla sua terza “firma” stagionale, il che non è poco per un centrocampista), Falco, Puscas, ed infine c’è stata una autorete di un difensore del Brescia.

E con questa vittoria il Benevento si è seduto sul terzo gradino della graduatoria, anche se  restano ancora da disputare le gare di domenica e lunedì.

Tutti oltre la sufficienza i giocatori con i quali Baroni ha affrontato il Brescia, ma una menzione particolare meritano Ciciretti e Falco, che hanno finalmente superato il periodo di appannamento in uno dei momenti più importanti del campionato. Ottima anche la prestazione di  Lopez, al rientro dopo le due giornate di squalifica, e di Venuti che si è ripreso la maglia di titolare sulla fascia destra. I due centrali di difesa  Padella e  Lucioni praticamente hanno fatto vivere al portiere Cragno una giornata di riposo, mentre a centrocampo Chisbah e De Falco sono stati gli assoluti padroni della zona. Questa volta nel tabellino dei marcatori non c’è Ceravolo, che però ha tentato tantissime volte di mettere il pallone alle spalle di Minelli.

Nel finale Baroni ha anche utilizzato Buzzegoli, Del Pinto e Puscas, che appena entrato al posto di Jakimovski  è andato a rete.

Ed è stato uno splendido sabato anche per la “Primavera” di Ignoffo, che con il risultato di 2-1, grazie alle reti di Pinto e Brignola, ha ottenuto un importantissimo successo esterno a Vercelli, dopo aver superato la Juventus. Ora i giallorossini sono a quota otto in classifica.

A questo punto per il Benevento c’è la trasferta di sabato prossimo a Vicenza, con l’obbligo di continuare la serie positiva.

GINO PESCITELLI

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