Calcio, con un colpo di Coda... il Benevento brinda alla sua storica prima vittoria in Serie A In primo piano

Pochi, forse, si aspettavano di poter brindare al 2018 con la prima 'storica' vittoria del Benevento in Serie A.

Invece, questa volta i tifosi sono stati accontentati, ed alla fine hanno potuto gioire dopo aver ingoiato tanti bocconi amari.

Proprio nell'ultima gara del girone di andata è venuta la vittoria grazie ad un colpo… di Coda, fino ad ora utilizzato pochissimo soprattutto da De Zerbi, ma che, una volta in campo, ha dimostrato di poter essere ancora utile, anche se il suo futuro sembra oramai segnato.

L'importante, comunque, è che la prima gioia è arrivata, anche se con notevole ritardo, dovuto anche ad un po' di sfortuna. A quest'ora il Benevento, che ha raggiunto quota 4 in classifica, avvicinando altre pericolanti, ma forse almeno quattro o cinque punti in più la 'strega' li avrebbe certamente meritati.

A questo punto, però, anche se la situazione è sempre a dir poco difficile, bisogna insistere, puntando soprattutto su quello che succederà al 'mercato' di gennaio, dal momento che molto bolle in pentola e la squadra potrebbe cambiare totalmente volto. Per la gara contro il Chievo in tribuna c'erano i primi tre acquisti (Guilherme, Billong e Sandro) che potrebbero anche essere utilizzati per la gara del 6 gennaio contro la Sampdoria, quando inizierà il girone di ritorno prima della lunga sospensione. Ma una cosa è certa: il Benevento non si fermerà a questi tre acquisti, perché tanti altri  saranno gli arrivi, ma anche le partenze non mancheranno.

Comunque, a questo punto la 'strega' può festeggiare  la prima vittoria, poi il futuro immediato si vedrà, anche perché tutto è in continua evoluzione.

Importante, soprattutto per il morale, la conquista dei primi tre punti, al termine di una gara che il Benevento certamente ha giocato benissimo, lasciando veramente poco alla squadra di Maran che era venuta nel Sannio per fare risultato.

Certamente il Chievo non si attendeva un Benevento così messo bene in campo, che ha lottato dal primo all'ultimo minuto e che forse avrebbe meritato di vincere con un margine più importante. Forse, il lavoro che sta svolgendo De Zerbi inizia a dare effetti positivi, ma soprattutto sotto il lato psicologico, anche perché questa volta si è vista una squadra accorta e quasi mai in affanno, come spesso era successo in passato.

Parecchie le novità nell'undici di inizio.

Innanzitutto a sorpresa la presenza di Coda al centro dell'attacco, poi difesa a tre con Lucioni, Costa (costretto ad uscire nel finale per infortunio e sostituito da Di Chiara) e Djimsiti, e centrocampo molto folto con Viola, Memushaj, Venuti e Lombardi. A completare l'undici iniziale Coda, Parigini ed il giovanissimo Brignola, al suo esordio, che ha preso il posto di Ciciretti proprio in extremis sembra per un risentimento subito nel riscaldamento, ma forse anche perché fortemente contestato dai tifosi. E c'è da dire che Brignola si è comportato benissimo, ha lottato su ogni pallone, è stato di grande aiuto alla squadra ed una occasione è andato vicinissimo alla rete graziando letteralmente Sorrentino. Nel corso della gara sono entrati anche D'Alessandro per un infortunio subito da Parigini e Gravillon che dovuto sostituire Costa infortunatosi.

Sugli scudi soprattutto capitan Lucioni ed è sintomatico il fatto che da quando gli è stato permesso di giocare in attesa del processo il Benevento sta giocando con maggiore sicurezza.

A questo punto appuntamento al 6 gennaio quando al 'Vigorito' sarà di scena la Sampdoria. Per quella gara tante cose potrebbero cambiare, intanto dopo un solo giorno di riposo già per il 1° gennaio mister De Zerbi ha dato appuntamento alla squadra per riprendere gli allenamenti. Insomma, per Lucioni e compagni tempo di lavoro, nonostante il periodo festivo.  

GINO PESCITELLI

Foto Agenzia Russo

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