Al 'Paolo Mazza' di Ferrara il Benevento ha iniziato male il girone di ritorno, ed al termine dei 90' è stato sconfitto dalla Spal di Semplici con lo stesso risultato (2-0) con cui gli estensi uscirono sconfitti dal 'Vigorito' nella gara di esordio nel torneo cadetto.

E c’è subito da dire che il risultato finale non fa una grinza, se si considera che la Spal ha avuto il predominio del gioco quasi per l’intera partita, e soltanto nell’ultimo quarto d’ora il Benevento ha cercato con una certa determinazione il pareggio, dopo il gol subito a pochi minuti dalla fine dei primi 45'. Poi per gli estensi è venuta la seconda rete da parte dell’ultimo arrivato Floccari ed a quel punto la partita è praticamente finita.

Evidentemente i troppi assenti (Padella, Lopez, De Falco, Buzzegoli, lo squalificato Ciciretti) hanno condizionato un po’ troppo l’undici giallorosso, ed alla fine Baroni ha dovuto rinunciare dal primo minuto anche a Ceravolo, che è entrato soltanto nel finale ed ha cercato di dare una svolta alla partita sfiorando anche il gol del pareggio.

Praticamente l’allenatore si è dovuto quasi 'inventare' la formazione, richiamando Gyamfi e Puscas, e schierando Venuti sulla fascia sinistra, con Falco e Cissè a supporto di Puscas. Poi centrocampo affidato all’ultimo arrivato Eramo ed a Del Pinto, con l’esclusione di Chisbah tenuto in panchina per tutti i 90'. Sulle fascia sinistra ha operato Pezzi, che però non è stato brillante come in altre occasioni soprattutto nella fase offensiva. Per il resto come sempre precisi i due centrali Lucioni e Camporese, mentre Cragno in almeno tre occasioni è stato strepitoso, ma ha qualche responsabilità sul raddoppio di Floccari. Dove il Benevento è venuto meno è stato in attacco, dove quasi mai Puscas è stato pericoloso ed i soli Cissè e Falco hanno creato qualche preoccupazione alla difesa avversaria.

Poi, sul finire della gara c’è stato l’infortunio di Venuti, le cui condizioni dovranno essere seriamente valutate con l’inserimento di Pajac, che ha finito per scombussolare la formazione schierata da Baroni, e proprio nel finale di gara si è visto anche l’esordio per questa stagione di Campagnacci, la cui posizione dovrà ora essere vagliata e potrebbe anche essere reintegrato nella 'rosa'.

Con la sconfitta subita al 'Paolo Mazza' di Ferrara il Benevento ha perso anche la terza posizione della classifica ed è stato superato non soltanto dalla Spal ma anche dal Cittadella, che con un netto 2-0  ha superato il Bari. Ora i giallorossi sono al quinto posto, dopo Verona, Spal, Frosinone e Cittadella. Insomma, il girone di ritorno è iniziato veramente male per la 'strega', ed  bisogna stringere i denti e, soprattutto, cercare di recuperare qualcuno dei tanti infortunati per la gara di sabato prossimo contro il Carpi.

E da lunedì è nuovamente 'mercato' con Di Somma che dovrà cercare di chiudere qualcuna delle trattative in corso. Certamente ci sarà anche qualche addio (Jakimovski), ma soprattutto bisognerà vagliare bene le condizioni di qualche giocatore (De Falco) per vedere come muoversi. A questo punto oltre all’esterno di attacco (Acosty) potrebbe anche servire un centrocampista.

GINO PESCITELLI