Calcio, dopo la sconfitta di Caserta domani è Coppa Italia In primo piano

La meritata sconfitta di domenica a Caserta ha indubbiamente lasciato il segno nel Benevento, non tanto perche' non era stata messa in preventivo ma quanto per il modo in cui e' venuta, e per la pessima gara disputata dai giallorossi.

Sia ben chiaro che nessun “comandamento” obbligava di fare punti al “Pinto”, cosa senza dubbio difficile, ma indubbiamente da una formazione come quella sannita, che punta a qualcosa di importante, ci si attendeva un atteggiamento ed un impegno diverso, soprattutto per rispetto di quei quasi 500 tifosi che, fiduciosi, si erano recati a Caserta. Invece, niente, ed alla fine la contestazione dei tifosi è stata sacrosanta. Il faccia a faccia con Di Somma certamente non ha “svelenato” l’ambiente.

I tanti ex che oggi militano nelle file giallorosse avrebbero potuto dare alla “strega” un po’ di andrenalina in più, ed è davvero strano che Auteri (sotto la spinta di qualcuno?) abbia deciso di tenerli tutti in panchina. I vari Bianchi, Cruciani, Cissè, Mattera non sono proprio entrati, mentre dall’altra parte Alfageme, Mancosu, Agyei, De Angelis, soprattutto Negro, tutti ex giallorossi, hanno praticamente deciso la gara.

Una decisione, quella dell’allenatore giallorosso, che nessuno ha compreso, come pure un mistero il fatto che l’eroe della giornata, Maikol Negro, acquistato dal Benevento nelle ultime ore del calcio-mercato è stato poi girato in prestito alla Casertana, pur sapendo che nella “rosa” attuale manca una vera prima punta. Ci si sta adattando con i vari Marotta, Mazeo, Cissè, che fino ad ora hanno completamente deluso. Qualcuno dovrebbe pur svelare questo mistero.

Intanto la classifica si è fatta nuovamente difficile per Lucioni e compagni, superati dal Messina, dal Foggia e dalla Casertana.

Domani, mercoledì, intanto nuovamente in campo al “Vigorito” per cercare di onorare l’impegno di Coppa Italia contro il Melfi, con fischio d’inizio alle 18. Per il Benevento la possibilità di vendicare la netta sconfitta subita in Lucania qualche settimana fa.

E’ augurabile che Auteri, che potrà ritornare in panchina dopo le tre giornate di squalifica, cominci a pensare a qualcosa di diverso, dal momento che fino ad ora il suo abituale 3-4-3 non è piaciuto a nessuno, ed ha procurato danni. Quasi certamente verranno utilizzati quei giocatori che fino ad ora sono scesi in campo di meno, e potrebbe esserci qualche esperimento in preparazione al derby di sabato prossimo contro la Paganese (fischio d’inizio alle 20.30), che a questo punto vale tantissimo anche per il futuro tecnico, già sotto esame.

A dirigere domani la gara contro il Melfi sarà il II anno Vincenzo Valiante di Nocera, che non ha precedenti con i giallorossi. Fino ad ora ha diretto 18 incontri in Lega Pro, con 10 vittorie delle squadre di casa, 7 pareggi ed un solo blitz esterno. Cinque i rigori concessi e sette i “rossi” sventolati. Come collaboratori di linea sono stati designati Lombardi di Castellammare di Stabia e Masi di Nocera.

GINO PESCITELLI

 

RISULTATI

CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Lupa Ca.Ro. - Akragas 1-1

Casertana 18

Ischia - Foggia

Sabato 7 ore 14

Paganese - Cosenza 0-0

Foggia 17

Melfi - Messina

Sabato 7 ore 15

Martina Franca - Melfi 1-1

Messina 16

 

Cosenza - Lupa Cas.Rom.

Sabato 7 ore 15

Casertana - Benevento 2-1

Lecce 15

Benevento - Paganese

Sabato 7 ore 20,30

Catanzaro - Matera 0-1

Benevento 15

Matera - Juve

Sabato 7 ore 20,30

Fidelis Andria - Ischia 1-2

Akragas 14

Monopoli - Andria

Domenica 8 ore 14,30

Foggia - Messina 2-0

Cosenza 14

Catania - Akragas

Domenica 8 ore 15

Iuve Stabia - Catania 2-1

 

Ischia 14

Casertana - Martina

Domenica 8 ore 17,30

Lecce - Monopoli 1-0

 

Paganese 13

Catanzaro - Lecce

Domenica 8 ore 17,30

 

Andria 12

 

 

Juve Stabia 11

 

 

Monopoli 10

 

 

Catania (-9 di pen.) 8

 

 

Melfi 8

 

 

Matera (-2 di pen.) 7

 

 

Martina 6

 

 

Lupa Cas. Rom. 6

 

 

Catanzaro 5

 

  • Marcatori: 6 reti Iammello (Foggia).

  • 5 reti Caccavalle 3 rig. (Paganese), Strambelli 1 rig. (Andria), Calil (Catania)

  • 4 reti Croce (Monopoli), Baklet (Martina.

  • 3 reti Di Piazza (Akragas), Negro (Casertana), Calderini e Scarsella (Catania), Razziti 2 rig. (Catanzaro), Cocuzza 1 rig. e Tavarez (Messina), Morra (Andria), La Mantica (Cosenza) 

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