E' bastata una rete di Ceravolo ad inizio di gara (si era appena al 4') per permettere al Benevento di sfatare il tabù del 'Liberati' di Terni, dove la 'strega' in passato aveva vinto una sola volta, addirittura nel febbraio del 2011, collezionando, per il resto, sconfitte e pareggi.

Questa volta, però, ai giallorossi è andata bene, anche se nel finale hanno sofferto un po’ troppo, e ci sono voluti due miracoli di Gori per permettere a Lucioni e compagni di portare a casa tre punti, che valgono tantissimo per la classifica e per il morale.

Insomma, dopo un periodo di appannamento il Benevento si è totalmente ripreso, ed anche contro la Ternana ha dimostrato  di essere tornato quello delle prime giornate, come già si era visto sabato scorso contro lo Spezia. Ora per giallorossi due gare casalinghe, contro Cittadella e Brescia, per spiccare forse in modo definitivo il volo verso le zone alte della classifica.

Ed anche questa volta ha portato bene la direzione di gara di Ros di Pordenone, che già aveva diretto i giallorossi nella vittoria per 4-0 al 'San Nicola' di Bari. Insomma, con…Ros si vince.

Andati subito in vantaggio con l’ex rossoverde Ceravolo (per lui la quarta rete della stagione), questa volta il Benevento non ha commesso gli errori di Chiavari contro l’Entella, quando per due volte in vantaggio aveva subito i padroni di casa, che prima avevano pareggiato e poi avevano messo a segno la rete della vittoria. Al 'Liberati' di Terni, invece, i giallorossi  hanno continuato ad attaccare e pressare, non hanno lasciato l’iniziativa ai padroni di casa, ed anzi hanno colpito una traversa con Ciciretti ed in tantissime occasioni  hanno sfiorato  la seconda rete. Insomma, il primo tempo  è stato tutto di marca giallorossa, e l’allenatore della Ternana Carbone si è visto costretto a cambiare l’atteggiamento  in corso di gara passando dal 4-3-3  al 4-4-2. Soltanto dopo la nuova disposizione in campo la Ternana ha cominciato a far vedere qualcosa, senza, però, mai impensierire i giallorossi.

Nella ripresa, naturalmente, gli umbri in tutti i modi hanno cercato la rete del pareggio, ma è venuto fuori il grande carattere del Benevento  che anche nella seconda parte della gara ha commesso pochissimi errori, e soltanto nell’ultima quarto d’ora ha un po’ sofferto.

Tutti al di sopra della sufficienza gli uomini di Baroni ma una menzione particolare meritano Ciciretti, Lucioni, Padella e soprattutto Gori, che assolutamente non ha fatto rimpiangere Cragno, impegnato con la Nazionale Under 21. Con due interventi di piede nel finale di gara, Gori ha letteralmente salvato la porta.

Al 'Liberati' di Terni, mister Baroni ha schierato la formazione annunciata con il consueto 4-3-2-1 , sostituendo lo squalificato Lopez con Pezzi, e confermando Gyamfi sulla fascia bassa destra sin dal primo minuto. Poi il rientro di Melara sulla sinistra, con la conferma di Buzzegoli e Chisbah a centrocampo. Naturalmente, Falco e Ciciretti in appoggio all'unica punta Ceravolo, che in più occasioni ha messo paura ai difensori della Ternana. Poi nel finale di gara Del Pinto ha preso il posto di Melara, Puscas è entrato per Falco che aveva dato tantissimo e Venuti ha sostituito uno stremato Ciciretti.

Alla fine la gioia  sotto la curva dei circa 200 tifosi giallorossi che hanno raggiunto il 'Liberati' incuranti del freddo e del maltempo.

Ora c’è bisogno di riprendere le forze per il difficile appuntamento di domenica al 'Vigorito' (fischio d’inizio alle 15), dove sarà di scena il Cittadella, che occupa il secondo posto in classifica. Assolutamente bisogna continuare la scalata ai posti più altri della classifica.  

GINO PESCITELLI