Soltanto per poche ore la Salernitana di Menichini è rimasta in testa alla classifica. Poi, nel posticipo, la 'strega' ha chiuso la pratica Lupa Roma riprendendosi meritatamente il primo posto solitario, e dando la giusta risposta ai 'cugini' granata che credevano nello stop dei giallorossi.

Invece, neanche la neve ed il grande freddo hanno fermato l’undici di Brini che non ha sofferto più di tanto per avere ragione dei romani di Cucciari, che veramente si sono dimostrati poca cosa. E’ vero che nell’undici laziale erano tanti gli assenti per squalifica o per infortunio, ma c’è da dire che Padella e compagni assolutamente non hanno preso la gara sottogamba, dimostrando che la concentrazione è sempre tanta, come continua a predicare Fabio Brini.

Insomma contro la Lupa Roma è stato il solito cinico Benevento che nulla lascia agli avversari e che ha ottenuto il decimo risultato utile consecutivo, con sei vittorie e quattro pareggi. Insomma è una squadra, quella giallorossa, che domenica dopo domenica sta dimostrando di meritare l’attuale primo posto in classifica solitario. Ed a questo punto deve temere solo la Salernitana, e neanche tanto, dal momento che le due squadre hanno quasi fatto il vuoto alle loro spalle. Basta dire che la Juve Stabia è distaccata di ben dieci punti e la coppia Casertana - Lecce di undici.

Contro la Lupa Roma mister Brini ha dovuto rinunciare a Melara ed allo squalificato Scognamiglio, portando in panchina un Lucioni in non perfette condizioni fisiche. Così ha messo la coppia Padella - Pezzi al centro della difesa, richiamando a centrocampo D’Agostino, finalmente quasi completamente recuperato. Per il resto quasi lo stesso undici schierato a Foggia.

Dopo un primo tempo in cui i giallorossi hanno premuto tanto senza però riuscire a superare Rossi, anche perché la manovra era troppo lenta, è stato Eusepi, ad inizio di ripresa, a dare il primo dispiacere ai laziali, prima di lasciare il posto a Mazzeo. Poi, ad una ventina minuti dal triplice fischio finale è stato lo stesso Mazzeo, alla prima rete stagionale, a dare il sigillo alla gara, chiudendo così il risultato sul 2-0.

Nel finale sono anche entrati Agyei e D’Angelo al posto di Marotta ed Alfageme, quando Brini ha capito che occorrevano forze fresche.

Ora neanche il tempo di riposare che sabato si dovrà scendere nuovamente in campo, questa volta a Martina Franca. Un appuntamento non certo facile per i giallorossi, ma Brini potrà nuovamente contare sulla piena disponibilità di Scognamiglio, Lucioni e Piscitelli, e, forse anche di Melara. Quindi, potrebbe avere questa volta problemi di scelta.

GINO PESCITELLI