Calcio: il Benevento imbattuto nella bolgia dello 'Zaccheria' In primo piano

Alla fine e' stato un giusto pareggio nello scontro di vetta tra il Benevento ed il Foggia, in uno 'Zaccheria' pieno all'inverosimile con oltre 13.000 spettatori. Ed a gioire al termine dei 90’ sono stati i circa 500 tifosi giallorossi, che sotto la curva a loro destinata hanno potuto applaudire Lucioni e compagni per la buona gara disputata.

Indubbiamente si è trattata di una gara davvero bella e dal risultato incerto fino alla fine. E dobbiamo dire che il pareggio è stato il risultato più giusto, perché entrambe le squadre hanno avuto l’occasione di vincere la contesa. Forse il Foggia è andato più vicino alla conquista dei tre punti in palio per aver anche sbagliato un calcio di rigore, ma indubbiamente il Benevento ci ha creduto tanto dopo aver subito, su punizione, la rete del vantaggio dei padroni di casa. Ma nel finale, subito dopo il pareggio di Mazzeo, ancora su calcio di rigore, il Benevento in almeno due occasioni è andato vicinissimo alla vittoria. Ed assolutamente non sarebbe stata una 'rapina' la possibile conquista dei tre punti..

Comunque, un risultato giusto, che mantiene le due squadre sempre in corsa per raggiungere la capolista Casertana.

Come previsto, Foggia e Benevento si sono affrontate a viso aperto, dimostrando di poter fino alla fine lottare per la promozione diretta in B o per i play off. E’ stata una gara maschia, incerta, con tanti ammoniti da una parte e dall’altra, I due allenatori De Zerbi ed Auteri hanno giocato tutte le carte a propria disposizione, sbagliando pochissime mosse. Insomma, una gara maschia e combattuta, come raramente si vede sui campi di Lega Pro.

Poche novità da parte di Auteri sulla formazione annunciata. Il tecnico siciliano ha puntato ancora su Padella in difesa, schierando Pezzi fin dal primo minuto nella difesa a tre accanto a Lucioni. Poi, a centrocampo il previsto inserimento dell’ultimo arrivato Angiulli al fianco di De Falco, con Lopez e Melara a governare le fasce. In attacco conferma di Mazzeo, al fianco di Cissè e dell’inamovibile Cuiciretti, ancora una volta tra i migliori in campo.

Dopo il vantaggio del Foggia, però, Auteri ha rivoltato la squadra, inserendo Marotta al posto di Padella e Mazzarani che è subentrato all’inconcludente Cissè. E nel finale spazio anche per Campagnacci, al posto di Angiulli. E c’è da dire che Campagnacci, ristabilitosi dopo il grave infortunio, ha dimostrato di essere oramai pronto per ogni evenienza. Nel finale di gara, con il Foggia tutto spinto in attacco, ha avuto la possibilità di permettere al Benevento di portare a casa anche una vittoria.

Eroe della giornata è stato senz’altro Ghigo Gori, non solo per il rigore parato ma anche per tanti interventi decisivi, che hanno dato sicurezza alla intera squadra.

Ed alla fine è stato un pareggio giusto, anche se c’è da mangiarsi le mani per un paio di occasioni fallite negli ultimi minuti dopo il rigore messo a segno da Mazzeo. Ma, forse, è stato giusto così!

GINO PESCITELLI

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