Calcio, il Benevento in campo a Chiavari per dimentocare Salerno In primo piano

Dopo la prima sconfitta nel torneo di serie B (ma anche la prima del 2016, che ha cancellato una imbattibilità che durava dal lontano 20 dicembre 2015, quando i giallorossi erano stati sconfitti per 2-1 al “Via del Mare” di Lecce dopo un contestatissimo gol del pareggio negato a Ciciretti) il Benevento torna nuovamente in campo questo pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 15) per affrontare  la Virtus Entella sul terreno sintetico  di Chiavari.

Un pericolo in più per la “strega” quella del sintetico, ma anche per le ristrettezze del terreno di gioco di Chiavari, come ha ben ricordato in questi giorni Baroni, che quel campo lo conosce bene. Non è facile  giocare sul sintetico, il Benevento non è abituato, e del resto sono soltanto sei in cadetteria (Novara, Trapani, Cesena, Avellino, Pro Vercelli e per l’appunto Chiavari) i campi di gioco in sintetico, con quello di Chiavari che viene giudicato tra i peggiori (dopo c’è solo quello di Vercelli). Ma questo assolutamente  non deve rappresentare un handicap per Lucioni e compagni, che hanno l’obbligo di far dimenticare la sconfitta di Salerno, al termine di una gara che certamente non hanno affrontato con lo spirito giusto, lasciando ai padroni di casa l’intero primo tempo e buona parte dei secondi 45’. Soltanto nell’ultimo quarto d’ora a Salerno un Benevento diverso, ma purtroppo ciò non è bastato per evitare  la sconfitta  nonostante il gol della bandiera di Lucioni e l’arrembaggio finale.

Certamente non  sono tanti i precedenti tra l’Entella ed il Benevento, anzi una volta  soltanto i giallorossi hanno affrontato la squadra ligure, sempre a Chiavari. L’unico precedente è quello del 16 agosto 2014  nel secondo turno di Tim Cup, quando il Benevento di Brini  affrontò la neo promossa Entella ed il risultato dei 90’ regolamentari fu di 2-2, grazie alle reti di Doninelli e Marotta. Poi, il Benevento venne eliminato  ai calci di rigore in seguito all’errore di Melara dal dischetto.

Oggi, quindi, nella difficile sfida di Chiavari (le due squadre sono divise da solo due punti in classifica, con il Benevento a quota 14 e l’Entella a 12), i giallorossi devono dimostrare  di essersi messi alle spalle  la brutta gara di Salerno, scendendo in campo senza timori referenziali per una squadra che sul proprio terreno di casa lascia davvero poco agli ospiti. A ciò bisogna aggiungere che l’Entella attraversa un buon momento, come ha dimostrato anche domenica scorsa a Bari, dove ha conquistato un ottimo pareggio.

Insomma, Lucioni e compagni devono dimostrare di aver definitivamente accantonato le scorie del derby dell’Arechi, dove hanno assaporato il gusto amaro della prima sconfitta in serie cadetta. E c’è da dire che in questa settimana il gruppo giallorosso  si è rimesso a lavorare sodo dimostrando di avere la forza ed il carattere giusto  per riemergere. Ma indubbiamente occorrono nervi saldi per superare uno scoglio non certo facile, e soprattutto bisogna scendere in campo con la giusta, determinazione e cattiveria agonistica, cosa che non si è verificata domenica scorsa a Salerno.

E questa volta mister Baroni potrà anche contare anche su forze fresche (Lopez, De Falco e Falco, che compaiono nell’elenco dei 22 convocati), avendo, però, ben presente che dopo la sfida di questo pomeriggio la squadra sarà chiamata ad un nuovo tour de force con tre gare in pochi giorni. Infatti sabato 22 al “Vigorito” ci sarà il Perugia, poi martedì 25(alle 20,30) turno infrasettimanale in quel di Trapani, infine sabato 29 ancora in campo al “Vigorito” questa volta contro lo Spezia.

Come scrivevamo  prima l’Entella  di Breda non è certo un avversario facile, e soprattutto in attacco può contare su due attaccanti veloci come  Caputo e l’ex giallorosso Cutolo (con la “strega” ha giocato nelle stagioni 2001/2002 e 2002/2003 con 27 presenze), senza contare che il tecnico trevigiano può contare nuovamente anche su Masucci. Per non parlare di Diaw, che proprio contro i giallorossi vuol segnare la sua prima rete. A tutto ciò dobbiamo aggiungere che i liguri sul terreno di casa diventano quasi imbattibili, ed infatti proprio lì hanno conquistato 10 dei 12 punti che hanno in classifica, ed a Chiavari  sono “cadute” squadre importanti come Ascoli, Novara, Trapani, Perugia. Modena ed ultimamente l’Avellino che ha perso per 4-0.

Da parte sua Baroni può contare su importanti recuperi, tra i quali bisogna annoverare il portiere Cragno, che si riprenderà la difesa della porta dopo le due ottime gare disputate in Nazionale Under 21. In panchina tornerà Gori, mentre Perucchini dovrebbe accomodarsi sugli spalti (tra i 22 convocati non c’è Piscitelli che  giocherà con la Primavera e molto probabilmente a gennaio  sarà ceduto in prestito). Per il resto mister Baroni dovrà decidere se far rientrare dal primo minuto Lopez sulla fascia sinistra ed il fantasista Falco, reduci da infortuni.

Tra i disponibili anche De Falco, che comunque dovrebbe partire dalla panchina con la conferma di Buzzegoli a centrocampo in coppia con Chisbah, anche se l’ex giocatore del Novara domenica a Salerno certamente non è stato tra i migliori. Ma è difficile che Baroni rinunci ad un giocatore esperto come Buzzegoli,  che del resto  conosce bene il campo di Chiavari. Per il resto coppia centrale in difesa formata dai soliti Lucioni e Padella, mentre sulle fasce oltre a Venuti dovrebbe rientrare Lopez, oramai recuperato. A meno che Baroni non sposti Venuti sulla sinistra spostando Gyamfi a destra, come nell’ultimo quarto d’ora di Salerno. A centrocampo una maglia se la contenderanno Buzzegooli e De Falco, mentre sembra scontata la conferma di Chisbah.

Per il resto tutto dipende dalle condizioni di Falco. Se il fantasista di Pulsano scenderà in campo  dal primo minuto  allora Baroni si affiderà ancora al 4-3-2-1 con Falco alle spalle  di Ceravolo e Melara e Ciciretti sulle fasce, quest’ultimo come esterno offensivo. Però, Baroni potrebbe anche giocarsi  la carta Cissè, ed in questo caso le cose cambierebbero per quanto riguarda lo schieramento iniziale.

A dirigere la gara di questo pomeriggio a Chiavari è stato designato Daniele Chiffi di Padova, al suo quarto anno in serie B, e che fino ad ora ha diretto 100 gare, di cui 5 in serie A, 55 in B e 39 in Lega Pro, con 40 vittorie delle squadre di casa, 39 pareggi e 21 successi delle compagini in trasferta. Sono stati  26 i rigori concessi e 27 gli espulsi. La giacca nera  di Padova ha  tre precedenti con il Benevento, tra i quali spicca la vittoria per 2-0 ad Avellino del 4 aprile 2013, poi una sconfitta a Pisa per 2-0  ed un pareggio a Frosinone per 0-0. Ben otto, invece, i precedenti con l’Entella con 4 vittorie dei liguri, due pareggi e due sconfitte. Collaboratori di linea sono stati designati Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e  Giuseppe Borzomi di Torino, IV uomo Lorenzo Bertani di Pisa.

Ecco le gara di nona giornata del girone di andata con i rispettivi direttori di gara.

▪ Cesena - Spal (1-1)

▪ Ascoli - Verona sabato 15 ore 15 (Di Paola - Baccini - Chiacchi - Chindemi)

▪ Avellino - Spezia sabato 15 ore 15 (Ros - Di Salvo - Colarossi - Di Gioia)

▪ Brescia - Salernitana sabato 15 ore 15 (Baroni - Margani - Cecconi - Curti)

▪ Carpi - Latina sabato 15 ore 15 (Piccinini - Zappatore - Cangiano - Meleleo)

▪ Entella - Benevento sabato 15 ore 15 (Chiffi - Pagnotta - Borzomi -Bertani)

▪ Perugia - Cittadella sabato 15 ore 15 ( Sezza - Intagliata - Fiore - Paterna)

▪ Pisa - Vicenza  sabato 15 ore 15 (Baroni - Olivieri - Robillotta - Zingarelli)

▪ Frosinone - Bari domenica 16 ore 15 (Ghersini - Colella - Sechi - Rapuano

▪ Pro Vercelli - Novara domenica 16 ore 17,30 (Pinzani - Bottegoni - Santoro - Sozza)

▪ Trapani - Ternana lunedì 17 ore 20,30 (Di Martino - Villa - Formato - Pasciuta)

GINO PESCITELLI

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