Calcio: il Benevento tira dritto e il Cosenza si gioca un pezzo importante di promozione diretta In primo piano

Il ventinovesimo turno di campionato era andato in archivio con una classifica tutta in favore dei giallorossi dopo la sconfitta casalinga del Lecce contro il Matera, e c'e' da dire che quella iniziata sabato scorso è continuata con alcuni risultati che certamente sono stati presi con soddisfazione da Lucioni e compagni. Ci riferiamo soprattutto al nuovo mezzo passo falso del Lecce che, ancora sul terreno amico del “Via del Mare”, con è andato oltre lo 0-0 con l’Akragas, ed alla sconfitta  al “Pinto” della Casertana contro il Foggia. Due risultati che, mentre da una parte forse tagliano fuori dalla lotta per il primo posto sia il Lecce (che, per giunta, nella penultima giornata di campionato dovrà venire al “Vigorito”, la gara è in programma sabato 30 aprile alle17,30) che la Casertana, dall’altro hanno permesso al Foggia di avvicinare in modo pauroso il Benevento, che a questo punto precede i pugliesi di appena tre punti.

Adesso si può affermare che tutto è più che mai nelle mani di Lucioni e compagni, che questa sera (fischio d’inizio alle ore 20 innanzi alle telecamere della Rai) dovranno cercare di conquistare qualche punto sul difficile terreno del “San Vito Gigi Marulla” di Cosenza.

Praticamente, ora il Benevento  (mancano quattro giornate alla fine, dopo la gara di oggi) la squadra di Auteri è padrona del proprio futuro  e può dare veramente  una definitiva svolta al torneo.

Insomma il calendario e l’attuale classifica fanno capire in modo chiaro che  la gara di questa sera a Cosenza diventa per i giallorossi veramente fondamentale. Il Monday  Night di questa sera si è arricchita per Lucioni e compagni di ulteriori significati  dopo il nuovo mezzo passo falso del Lecce e la sconfitta casalinga della Casertana, ed il posticipo notturno  sarà l’occasione per i giallorossi per dare una spallata decisiva  alla lotta per la promozione diretta e  mettersi alle spalle una volta per sempre la maledizione dei play off.

Assolutamente però non sarà facile fare risultato al “San Vito Marulla”, dal momento che anche il Cosenza si gioca praticamente contro il Benevento il sogno di partecipare ai play off. Questo soprattutto dopo la sconfitta di sabato della Casertana contro il Foggia. Prima che inizino i 90’ di questa sera Casertana e Cosenza sono divise da due soli punti in  classifica,, e solo con una vittoria contro i giallorossi di Auteri i calabresi possono sperare ancora di agguantare un posto nei play off.

Per questo anche  il Cosenza di mister Roselli si gioca praticamente tutto nella gara di questa sera, confidando anche nell’appoggio del pubblico amico che certamente accorrerà in massa  allo stadio grazie alla notturna ed alla presenza delle telecamere della Rai. Praticamente, il Benevento dovrà disputare la  classica gara perfetta per lasciare indenne il “San Vito Marulla”.

Sarà al gran completo il Cosenza per i 90’ di questa sera dopo che mister Roselli ha recuperato anche Ciancio, che dovrebbe  scendere in gara fin dal principio; per l’allenatore calabrese soltanto il dubbio se schierare la squadra con il 4-3-3 oppure con  un più prudente 4-4-2. C’è da dire che nelle ultime gare i calabresi  hanno commesso troppi errori in difesa, subendo sempre almeno una rete, e per questo l’allenatore Roselli potrebbe alla fine decidere per un centrocampo più protetto. Nelle ultime 6 gare in casa il Cosenza ha conquistato appena 9 punti, con 2 vittorie, 3 pareggi ed 1 sconfitta e ciò la dice lunga su quanto sia vulnerabile la difesa.

Questi numeri, però,  non devono trarre in inganno il Benevento, perché, come abbiamo  scritto prima, a Cosenza si giocano gran parte del futuro, anche se la partita di questa sera,  come ha tenuto a ripetere Auteri non sarà certamente decisiva per la classifica finale. In un modo o nell’altro, comunque finirà la gara, i giallorossi resteranno sempre al comando della classifica con tre punti di vantaggio sulla coppia Lecce - Foggia. Anche per i giallorossi una  statistica: nelle ultime 6 trasferte hanno conquistato ben 14 punti, con una media del 2,33. Insomma, numeri che fanno ben sperare.

Nella settimana di preparazione ai 90 minuti di oggi Auteri ha studiato benissimo gli avversari e per qualunque modulo schiererà il Cosenza l’allenatore siciliano  ha approntato le contromosse. Insomma, l’importante incontro è stato preparato nel migliore dei modi.

Per quanto riguarda la formazione c’è da dire che anche  per la gara di questa sera Auteri dovrà fare a meno dell’importante  apporto di Melara, che si è fermato di nuovo quando sembrava sulla strada della guarigione. Mancherà anche Mazzarani, ancora alle prese con una distrazione muscolare, oltre, naturalmente, a Raimondi che la settimana  scorsa è stato operato a Villa Stuart dal prof. Mariani. Sarà, invece, pienamente disponibile Materra, che si è ripreso dopo l’influenza, mentre a centrocampo rientrerà Del Pinto che ha  scontato la giornata di squalifica.

 Per quanto riguarda la sostituzione di Melara ancora una volta dovrebbe essere Troiani ad essere schierato sulla fascia destra. A meno che Auteri non dovesse puntare su Pezzi, con il terzetto di difesa formato da Pedella, Lucioni e Mattera. Per il resto formazione fatta con Gori tra i pali. Del Pinto e De Falco a centrocampo con Lopez e Troiani o Pezzi sulle fasce, ed infine Ciciretti, Mazzeo e Cissè in attacco. In panchina  oltre a Vitiello, Angiulli, Marotta, Piscitelli e Mucciante, andrà anche  Campagnacci, che è stato recuperato, insieme ai giovani della “Berretti Fusco e Crudo. Molto attesa la prova di Mazzeo che a Cosenza è  l’unico ex della gara, e tenterà di far ricredere i suoi ex tifosi dopo un semestre tutto da dimenticare,

Anche al “San Vito Marulla” di Cosenza, nonostante il giorno  lavorativo, la notturna e la distanza di circa 4 ore di macchina i giallorossi dovrebbero avere al proprio fianco oltre 500 tifosi. Il Cosenza aveva messo a disposizione 1200 biglietti, ma non tutti sono stati acquistati.

Per dirigere il difficile  incontro è stato  designato un arbitro esperto, cioè il quarto anno Marco Mainardi di Bergamo, che vanta di aver fischiato ben 54 gare i n Lega Pro, con  26 vittorie delle squadre di casa, 9 pareggi e ben 19 successi delle compagini in trasferta. Insomma, uno score non certo cattivo per il Benevento. Sono stati 11 i rigori concessi e 30 le espulsioni, il ché dimostra  che si tratta di un arbitro severo che  non ammette il gioco duro. Come collaboratori di linea sono stati designati i romani Stefano Squercia e  Claudio Pellegrini. Per il direttore di gara di Bergamo due precedenti con il Benevento, con altrettante vittorie (Benevento - Carrarese 1-0 con rete di Mancosu e Benevento - Barletta 4-2 con reti  di Campagnacci, Bonaiuto, Mengoni ed Eusepi entrambe nella stagione 2013/2014). Un solo precedente con il Cosenza (Salernitana - Cosenza 1-1 nella scorsa stagione).

In attesa della notturna di questa sera, ecco gli altri risultati della trentesima giornata:

▪ Matera - Melfi 2-3

▪ Catanzaro - Paganese 1-0

▪ Casertana - Foggia 1-2

▪ Lecce - Akragas 0-0

▪ Ischia - Monopoli 1-2

▪ Catania - Lupa Ca. Ro. 1-0

▪ Martina Franca - Fidelis  Andria 0-3

▪ Juve Stabia - Messina 2-1

▪ Cosenza - Benevento lunedì 11 aprile ore 20 RAI Sport 1

Ecco la classifica  alla vigilia della gara di oggi Cosenza - Benevento

Benevento 59, Lecce e Foggia 56, Casertana 53, Cosenza 51, Matera 48, Andria 42, Messina 41, Paganese 38, Akragas 37, Catanzaro 34, Catania e Monopoli 32, Melfi 28, Martina 22, Ischia 21, Lupa Castelli Romani 8.

GINO PESCITELLI

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