Il capitano del Benevento Fabio Lucioni, attualmente sospeso dall'attività sportiva, il prossimo 2 ottobre, quindi all'indomani della gara che i giallorossi giocheranno contro l'Inter, comparirà innanzi alla Procura Antidoping del CONI, dove dovrà giustificare la sua positività dopo la gara Benevento - Torino dello scorso 10 settembre.

Come tutti oramai sanno, Lucioni deve rispondere di uso di una sostanza anabolizzante, il Clostebol.

Il giocatore si difende affermando di aver soltanto usato una pomata, cioè il Trofodermin che effettivamente contiene il Clostebol, prescrittagli del medico sociale (i medici sociali sono Fuiano e Giorgione) per curare una escoriazione subita durante una seduta di allenamento al campo di Paduli. Indubbiamente una grande ingenuità, forse non dipesa dal giocatore, che, se vera, sarebbe veramente grave.

Non si sa se nella seduta di lunedì sarà sentito anche il Benevento Calcio, che ha affidato la propria difesa all'avv. Chiacchio.

Importante la giornata di lunedì per cominciare a capire come potrebbe evolversi la vicenda, anche se i tempi non si preannunciano certamente brevi.

Per questo il Benevento ha deciso di ricorrere al mercato degli svincolati per cercare di trovare un difensore, ma sta trovando tantissime difficoltà ed ha già ricevuto qualche risposta negativa.