Calcio: per il Benevento a Melfi un vero e proprio incubo In primo piano

Per il Benevento al 'Valerio' di Melfi e' stato un vero e proprio tracollo. Sotto tutti gli aspetti. Mai in partita Lucioni e compagni, surclassati da un Melfi che ha letteralmente travolto i giallorossi. E se il risultato finale è stato soltanto di 3-0 in favore dei padroni di casa ciò si deve soltanto alla fortuna, a qualche errore del Melfi nelle conclusioni a rete, ma anche alla bravura di Piscitelli. Se la gara fosse finita 5-0 o anche 6-0 per i lucani niente da ridire.

Insomma una squadra inguardabile quella vista al 'Valerio', che ha perso l’imbattibilità ed anche un bel po’ di certezze. Il Melfi dei giovani ha avuto ragione della presunta 'corazzata' Benevento, ed alla fine della gara giusta la rabbia dell’allenatore Auteri (foto), che ha parlato di stop meritato e di una bruttissima gara dei suoi. Forse, un campanello d’allarme è già suonato e bisogna subito prenderne atto.

Indubbiamente sulla netta sconfitta ha influito il direttore di gara, che dopo appena venti minuti ha concesso un rigore ai padroni di casa espellendo anche Mattera, ma certamente questa non è una valida giustificazione per la netta sconfitta, soprattutto perché il rigore poteva anche starci Si può anche aggiungere che il giovane fischietto romano Forneau si è dimostrato un arbitro a dir poco casalingo e che ha gestito il match quasi sempre in favore dei padroni di casa, ma c’è da aggiungere che i giallorossi mai hanno impegnato i padroni di casa, non hanno mai avuto la forza di reagire. I tiri in porta nel corso dei 90’ possono contarsi sulle dita di una sola mano e ciò la dice lunga sulla pessima prestazione dei sanniti. Per questo la prestazione della 'sera pazza' di Melfi deve servire da lezione per il futuro.

Eppure dopo vittoria di Andria ci si attendeva una gara del tutto diversa, invece la realtà non è stata proprio questa ed è difficile capire il perché di una prestazione talmente negativa.

A questo punto un esame di coscienza deve essere subito fatto perché la partita di Melfi è stata semplicemente vergognosa. Nessuno si è salvato e si è trattato di una serata subito da dimenticare.

A Melfi mister Auteri ha schierato quasi la stessa formazione di Andria, con il solo Pezzi al posto dell’infortunato Mazzarani, Poi nel finale di gara Cruciani è subentrato a Di Molfetta, Ciciretti ha preso il posto Campagnacci e Cruciani è subentrato a Pezzi. Comunque niente è cambiato.

Ora si attende subito la missione riscatto e la gara di domenica contro il Monopoli capita a proposito. Ma ci vorrà un Benevento completamente diverso, che abbia dimenticato il 'pasticcio' di Melfi.

GINO PESCITELLI

 

RISULTATI

CLASSIFICA

PROSSIMO TURNO

Catanzaro - Cosenza 1-1

Casertana 11

Lupa Ca.Ro. - Paganese

Sabato 10 ore 14

Andria - Lupa Cas.Ro. 2-0

Paganese 9

Ischia - Melfi

Domenica 11 ore 14

Ischia - Akragas 0-1

Fidelis Andria 9

 

Akragas - Fidelis Andria Domenica 11 ore 15

Juve Stabia - Casertana 1-2

Benevento 8

Catania - Catanzaro

Domenica 11 ore 15

Lecce - Catania 0-0

Melfi 7

Foggia - Lecce

Domenica 11 ore 15

Matera - Foggia 1-1

Akragas 7

Messina - Matera

Domenica 11 ore 15

Melfi - Benevento 3-0

Monopoli 7

Benevento - Monopoli

Domenica 11 ore 17.30

Monopoli - Martina 1-0

 

Lecce 6

Cosenza - Casertana

Domenica 11 ore 17.30

Paganese - Messina 1- 1

 

Messina 6

Martina F. - Juve Stabia

Domenica 11 ore 17.30

 

Isschia 6

 

 

Foggia 5

 

 

Messina 5

 

 

Juve Stabia 4

 

 

Matera 3 (-2 di pen.)

 

 

Martina Franca 2

 

 

Catanzaro 2

 

 

Lupa Castelli 2

 

 

Catania 1 (-9 di pen.)

 

Da recuperare mercoledì 7 ottobre Messina - Ischia, Akragas - Monopoli e Catania - Cosenza

  • Marcatori: 4 reti Strambelli 1 rig. (Andria), Scarsella (Catania), Caccavallo (Paganese) 3 rig. -2 reti Tavarez (Messina), Herrera (Melfi), Razziti (Catanzaro) Morra (Andria), Casson (Melfi), Di Piazza e Vincente (Akragas), Iammello (Foggia), Mancino (Ischia) 1 rig., Migliaccio (Martina), Cocuzza (Messina), Delì (Paganese), Gerbo e Sarno (Foggia), De Angelis (Casertana) -1 rete Fall, Negro e Kanoutè (Ischia), De Angelis, Surraco e Capodaglio (Casertana), La Mantia rigore (Cosenza), Gammone, Kartisi (Matera), Gamma, Guerra (Paganese), La Mantia e Arrighi (Cosenza) Onescu, Gandolfo e Fissore (Andria), Papini (Lecce), Ricci (Catanzaro), Giacomarro (Melfi) Guerri (Paganese), De Falco, Lucioni e Ciciretti (Benevento), Icardi, Colantoni Morbidelli, Patte (Lupa Castelli Romani), Migliorini, Ripa, Arcidiacono, Gomez (Juve Stabia), Razziti (Catanzaro), Pelagatti, Russotto, Calil (Catania), Esposito, Croce, Gambino, Pinto, Romano (Monopoli).  

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