Calcio: per il friday night il Benevento in campo a Verona In primo piano

Finite le chiacchiere di calciomercato, ora l'unica parola che conta sarà esclusivamente quella del terreno di gioco. Ed è lì che il Benevento dovrà provare a confermare quanto di buono ha fatto nel girone di andata.

E la conferma giunge subito, dal momento che già questa sera (fischio d’inizio alle 20,30) i giallorossi saranno impegnati nella difficile trasferta di Verona, contro la capolista Hellas di Fabio Pecchia.

Il friday night di questa sera nel glorioso “Bentegodi” della città di Giulietta sarà il vero e proprio big match di questa 24esima giornata, terza di ritorno, ed i ragazzi di Baroni dovranno disputare la classica partita perfetta per cercare di superare indenni il difficilissimo scoglio. Del resto, i veneti vorranno anche cercare di vendicare la sconfitta subita al “Vigorito” nel girone di andata. A questo punto bisognerà dimenticare il mancato arrivo del rinforzo sulla fascia sinistra ed i tradimenti di Acosty, Tonev, Parigini e qualche altro e sfruttare gli uomini a disposizione. Baroni per il futuro non potrà contare neanche più su Jakimovski, posto fuori rosa.

Ma l’obiettivo del Benevento è quello di continuare a sognare. Del resto la salvezza può già dirsi acquisita, anche se non matematicamente, la promozione diretta resta il sogno, il raggiungimento dei play off rappresenta ora l’obiettivo minimo per una squadra che, nella prima parte della stagione, non è mai andata più giù dell’ottavo posto in classifica. Poi, c’è stato l’ulteriore sacrificio economico nel “mercato” di gennaio, con l’acquisto di Viola, che è venuto a rendere un centrocampo “vedovo” in questo momento di tanti infortuni (Buzzegoli, De Falco, Eramo). E già questa sera a Verona il neo giallorosso sarà i n campo per fare coppia con Chisbah, anche per la squalifica di  Del Pinto. Mentre l’altro trequartista acquistato, Matera, partirà dalla panchina. Del resto, Baroni conosce benissimo Viola per averlo avuto con lui a Novara, ed il giocatore conosce a memoria il “credo” del modulo (4-2-3-1) dell’allenatore.

Soltanto due i precedenti tra il Benevento ed il Verona. Oltre alla gara del girone di andata (2-0 per i giallorossi al “Vigorito” con le reti Falco e Ciciretti), c’è stata la storica gara del 1984 in Coppa Italia. Era l’oramai lontano 22 agosto del 1984 quando i giallorossi andarono fare visita al Verona per la prima giornata della fase a gironi di Coppa Italia, che precedeva l’inizio del campionato fissato per il 16 settembre, allorché l’ospite dei veneti sarebbe stato il Napoli di Maradona. In quella occasione il Verona, allora affidato ad Osvaldo Bagnoli, riuscì a vincere per 4-2, grazie a tre reti di Eljkaer ed una di Di Gennaro su rigore, mentre per il Benevento andarono Lunerti ed Orati. Alla fine di quella stagione, il Verona vinse il suo unico scudetto, mentre il Benevento si classificò si classificò undicesimo nel girone B di serie C.

L’Hellas Verona che questa sera affronterà il Benevento punta sulla forza della gioventù e sulla freschezza. Ed in campo potrebbe scendere anche  Alex Ferrari, uno dei volti nuovi del calciomercato di gennaio. Poi il vero pericolo per il Benevento sarà rappresentato, naturalmente, da Pazzini, attuale capocannoniere del  torneo. Ma l’Hellas Verona non è solo Pazzini, perché è tutta la squadra che fa paura, e che certamente merita l’attuale primo posto in classifica.

Con l’arrivo di Viola, certamente mister ha tirato un sospiro di sollievo, altrimenti per la gara di questa sera avrebbe dovuto fare i salti mortali per  trovare il centrocampista da affiancare a Chisbah a causa della squalifica di Del Pinto e degli infortuni, più o meno lunghi, di Buzzegoli, De Falco ed Eramo. Quando tutti saranno disponibili, le scelte che Baroni  dovrà fare saranno non facili, e potrebbe anche cambiare modulo. Comunque, per la gara di questa sera, formazione praticamente fatta, con Cragno in porta, Lucioni e Camporese centrali (anche se Padella è disponibile e risulta tra i convocati), poi Venuti e Pezzi sulle fasce, ma Lopez potrebbe anche riprendersi il suo posto sulla fascia sinistra. Poi, centrocampo formato da Chsbah e Viola, con Cissè e Ciciretti trequartisti e Falco alle spalle dell’unica punta Ceravolo. Praticamente, lo stesso Benevento che ha surclassato il Carpi, con Viola al posto dello squalificato Del Pinto. In panchina dovrebbero accomodarsi Bagadur, Gyamfi, Matera, Donnarumma, Pajac, Melara, Lopez, Padella. Tra i convocati anche il giovane portiere Volzone, della squadra Under 17, a causa dell’infortunio di Piscitelli.

A dirigere la gara Hellas Verona - Benevento è stato designato uno dei fischietti più capaci, cioè Rosario Abisso di Palermo uno dei fischietti più capaci della categoria. Si tratta di un sesto anno,  terzo in B, che ha cinque precedenti con il Benevento, con tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta. Ha diretto i giallorossi nel 2013 (Benevento - Gubbio 2-1 e Benevento - Perugia  1-1), poi nel 2014 (Benevento - L’Aquila 0-1), ed in questa stagione di B Benevento - Spal 2-0  (gara di esordio in serie B) e Benevento - Cittadella 1-0. Ha arbitrato ben 109 gare, di cui  5 in serie A,  49 in B e 55 i n Lega Pro, con 40 rigori concessi e 58 espulsi. Si avvarrà dei collaboratori di linea Matteo Bottegoni di Terni e Giovanni Baccini di Conegliano, IV uomo Marco Mainardi di Bergamo.

Ecco le gare di questa 24esima giornata, terza di ritorno, con la “quaterna” arbitrale:

▪ Verona Benevento venerdì 3 ore 20,30 (Abisso - Bottegoni - Baccini - Mainardi)

▪ Cittadella - Vercelli sabato 4 ore 15 (Piccinini - Caliari - Galatto - Prontera)

▪ Latina - Frosinone sabato 4 ore 15 (Manganiello - Gori - Chiocchi - Ranaldi)

▪ Perugia - Brescia sabato 4 ore 15 (Marinelli - Margani - Olivieri - Fourneau)

▪ Pisa - Entella sabato 4 ore 15 (Ros - De Troia - Sechi - Guccini)

▪ Salernitana - Novara sabato 4 ore 15 (Abbattista - Prenna - Santoro - Illuzzo)

▪ Spal - Ascoli sabato 4 ore 15 (Baroni - Dei Giudici - Colarossi - Pasiuta)

▪ Spezia - Ternana sabato 4 ore 15 (Di Martino - Di Salvo - Formato - Meleleo)

▪ Bari - Vicenza sabato 4 ore 18 (Di Paolo - Cecconi - Villa - Guida)

▪ Carpi - Cesena domenica 5 ore 12,30 (Sacchi - Bindoni - Fiore - D’Apice)

▪ Trapani - Avellino lunedì 6 ore 20,30 (La Penna - Intagliata - Rocca - Paolini)

Si parte con questa classifica:

Verona 44, Frosinone 41, Spal 40, Benevento (-1) 39, Cittadella 37, Carpi ed Entella 33, Perugia 32, Spezia 31, Bari 30, Novara 29, Ascoli 28, Salernitana. Brescia e Vicenza 27, Latina 26, Pisa ed Avellino 25, Vercelli e Cesena 24, Ternana 23, Trapani 19.  

GINO PESCITELLI

Altre immagini