Calcio: per un brutto Benevento un pari solo nel finale In primo piano

C'era tanta attesa per la gara dei giallorossi contro il Barletta, ma forse il nervosismo ha finito per condizionare la prestazione dell'undici di Brini, che assolutamente avrebbe voluto affrontare nelle migliori condizioni il derby-verità di sabato prossimo al “Vestuti” di Salerno. Alla fine il pareggio è stato ottenuto, forse anche meritatamente, ma indubbiamente le cose non sono andate troppo bene.

Alla vigilia della gara l’allenatore aveva messo tutti sull’avviso, con l’invito a pensare soltanto alla “partica” Barletta, ma evidentemente non tutti l’hanno ascoltato. Così contro i pugliesi si è vista una squadra impacciata, con tantissimi uomini sotto di tono. Soprattutto Campagnacci ed Alfageme hanno spinto pochissimo sulle fasce, sono stati molto imprecisi, e si sa quanto sia importante per il gioco di Brini il compito degli esterni alti. Purtroppo l’allenatore non ha potuto neanche cambiare perché non aveva elementi del genere in panchina.

Ad un certo punto ha fatto entrare Mazzeo per Alfageme, ma non è che le cose siano cambiate. A ciò dobbiamo aggiungere la pessima giornata di D’Agostino, che non è riuscito mai a costruire il gioco. Senza dubbio ha risentito dell’assenza di Vitiello, anche perché Agyei ha solo catturato palloni ed è stato poco lucido. Poi, ha anche influito la non buona giornata di Marotta ed Eusepi, che comunque nel finale si è rifatto mettendo a segno la rete del pareggio, il sedicesimo gol. Ed anche i difensori questa volta hanno lasciato molto a desiderare, a cominciare da Lucioni e Pezzi.

Eppure non è che il Benevento aveva di fronte un grande Barletta, che ha tirato una sola volta in porta, ottenendo il vantaggio. Praticamente una rete fotocopia di quella subita sette giorni prima dal Melfi, su calcio piazzato dal limite e dall’identica posizione. A questo punto i calci piazzati cominciano a preoccupare e tocca a Brini, da ex portiere, trovare una soluzione. Errori di posizionamento della barriera o colpa del portiere? Bisogna capire che cosa sta succedendo.

Quella annunciata la formazione schierata dall’allenatore, con il solo inserimento di Agyei al posto dello squalificato Vitiello. Poi, gli stessi che sette giorni prima avevano superato in extremis il Melfi. Nel corso della gara l’inserimento di Mazzeo al posto di Alfageme, di Celjak per Pezzi e Djiby per Agyei, che però ha giocato pochi minuti facendosi poi espellere con un rosso diretto.

A questo punto occhi puntati sul derby di sabato al “Vestuti” di Salerno, ma in questi giorni Brini dovrà cercare di capire che cosa non è andato nella gara contro il Barletta e trarne le conclusioni.

GINO PESCITELLI

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