Per la 'strega' la trentunesima giornata di campionato si è chiusa con il classico botto. E che botto!

Infatti all'Arechi, giusto nell'ultimo minuto di recupero, la Salernitana di Menichini è stata sconfitta dal Matera, permettendo ai giallorossi di affiancarla alla testa della classifica, anche se i granata hanno il vantaggio della vittoria nello scontro diretto.

Le due battistrada a questo punto sono appaiate a quota 64, e veramente a questo punto le ultime otto gare di campionato saranno entusiasmanti e nulla può essere dato per scontato.

C’è da dire che il Matera non ha rubato proprio nulla lunedì sera all’Arechi, dal momento che in tante occasioni ha messo in difficoltà i granata. E se soltanto nell’ultimo minuto di gara ha letteralmente “gelato” i 10.000 tifosi salernitani presenti sugli spalti si deve solamente al caso.

A questo punto diventa importantissimo il prossimo turno, quando il Benevento dovrà recarsi al “Pinto” di Caserta, venerdì sera alle 20,45 innanzi alle telecamere della Rai, mentre alla Salernitana toccherà affrontare domenica (fischio d’inizio alle 12,30) la difficile trasferta del “Granillo” di Catanzaro.

Insomma per le due antagoniste incontri non certo semplici.

Il resto della giornata ci ha detto che la Juve Stabia ha raggiunto la Casertana al terzo posto della classifica, ed in tal modo il campionato parla sempre più campano. Oramai soltanto il Matera mantiene il passo, mentre il Lecce continua a non essere convincente.

Intanto per i giallorossi occhi puntati sul derby di venerdì sera a Caserta, mentre è giunta puntuale la squalifica di Som e Padella. Alla Casertana mancherà Murolo, perno della difesa. Brini, però, potrà contare sul recupero di Alfageme, Kanoutè e Melara, mentre migliorano le condizioni di Doninelli, che potrebbe anche aspirare ad un posto in squadra almeno per una quindicina di minuti. Ed in gruppo è tornato ad allenarsi anche Allegretti, dopo De Falco. Insomma l’infermeria si è svuotata ed anche questo è positivo.

GINO PESCITELLI