L'ultima vittoria del Benevento a Bari risaliva addirittura al 20 gennaio 1951, quando i giallorossi proprio nel finale riuscirono a violare il 'Della Vittoria' poi diventato 'San Nicola'.

Ci sono voluti, quindi, ben 65 anni per assistere ad un nuovo exploit della 'strega' in terra pugliese, e questa volta i quasi 1200 tifosi che hanno seguito Lucioni e compagni hanno potuto gioire per il rotondo risultato finale ma anche per la bellissima prestazione della squadra del cuore.

Dopo i pareggi ottenuti a Latina e contro la Pro Vercelli in solo quattro giorni e con pochissimi giorni a disposizione per il recupero la gara contro il Bari veniva vista con molta preoccupazione, ma alla fine il Benevento è riuscito nell’impresa di portare a casa una impresa davvero storica. Il modo migliore per mister Baroni per brindare alle sue trecento panchine e per Padella e Pezzi per festeggiare il proprio compleanno.

Il solo risultato finale basterebbe per giudicare la prova dei giallorossi, che hanno disputato una gara perfetta, anche nel primo tempo chiusosi sullo 0-0 e quando Cragno ha compiuto qualche miracolo da portiere di serie superiore.

Poi nella ripresa la svolta, quando, con molta intelligenza, mister Baroni ha fatto scendere in campo Cissè al posto di uno spento Pajac. Da allora la gara è completamente cambiata e ben presto è venuta la prima rete di Ceravolo su un netto calcio di rigore. Poi ci hanno pensato Buzzegoli, Ciciretti e Jakimovski e rendere ancora più importante il risultato.

L’allenatore giallorosso ha avuto coraggio nell’inserire in squadra i rientranti Ceravolo e Melara fin dal primo minuto, che hanno dimostrato di poter dare alla squadra un volto diverso. L’undici è stato schierato con il tradizionale 4-2-3-1 poi diventato un 4-4-2 quando Baroni si è accorto di poter conquistare l’intera posta in palio, contro un Bari certamente non in giornata felice. Che comunque ha trovato sulla propria strada un Cragno che ha fatto veramente miracoli.

Per il resto formazione invariata rispetto alle ultime giornate, con una difesa sempre attenta formata dai centrali Lucioni e Padella, e Venuti e Lopez che sulle fasce hanno fatto il bello e cattivo tempo. A centrocampo Bezzegoli ed il rientrante Chibsah  sono stati i padroni del campo, supportati da Melara e da uno splendido Ciciretti, ancora una volta tra i migliori in campo. Il rientrante  Ceravolo ha messo in mostra la sua grande potenzialità ben aiutato nella ripresa da Cissè dopo l’uscita di Pajac.

Con questa splendida vittoria e dopo la sconfitta casalinga del Cittadella il Benevento ancora di più ha dimostrato di essere una delle più belle realtà del torneo. Ora dopo le tre gare riavvicinate contro Latina, Pro Vercelli e Bari in una sola settimana qualche giorno di meritato riposo, poi occhi puntati per la gara di sabato prossimo contro il Novara, quando Broni potrebbe recuperare anche Falco e De Falco. Ed allora potrebbe essere veramente un Benevento perfetto.

GINO PESCITELLI

Foto Agenzia Russo