La Torre Angioina, simbolo storico di Castelvenere torna ad essere patrimonio dell'intera comunita'. La cerimonia di consegna delle chiavi alla citta' nella giornata di domenica 15 maggio, alle ore 19.00, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.

A dare l'annuncio il sindaco di Castelvenere Alessandro Di Santo. Un'opera posta tra gli obiettivi primari dell'amministrazione comunale cittadina con un iter procedurale e burocratico che ha ricevuto una decisiva sterzata nel 2013 con l'acquisizione da privati dei fabbricati annessi per procedere dunque ai lavori di restauro. Opera finanziata poi nelle iniziative di accelerazione della spesa della Regione Campania ai sensi del POR CAMPANIA FESR 2007/2013 per un importo di 1 milione e 400mila euro e aggiudicata con gara d'appalto ai sensi di legge con il criterio dell' offerta più vantaggiosa per un importo di poco superiore a 1 milione e 350mila euro.

«Siamo fieri del lavoro portato avanti in questi anni - le parole di Alessandro Di Santo - siamo fieri e orgogliosi di poter restituire alla comunità di Castelvenere tutta, un simbolo di inestimabile valore storico. Da tali iniziative prende forma una progettualità importante per il nostro comune, una progettualità ampia che parte dalle tradizioni, dalla cultura e dalla naturale vocazione del nostro territorio. Un'identità territoriale che deve necessariamente porsi come volano di crescita e sviluppo. Invito tutti i cittadini - ha chiosato il primo cittadino - a partecipare alla cerimonia di apertura della Torre Angioia, sarà un momento di festa e condivisione di una storia e di un percorso che appartiene a tutti quanti noi».