Volevano regalare gioia e letizia, felicita' e spensieratezza. Hanno centrato in pieno l'obiettivo gli 'Alti e Bassi' col concerto dal titolo 'Le Voci della Notte Santa', svoltosi nella Basilica di San Bartolomeo a Benevento nell’ambito della rassegna “Natale Arcobaleno”. Il quintetto milanese, specializzato nel canto a cappella, ha dimostrato il suo 'multiforme ingegno' passando con disinvoltura dal gospel al jazz, dalla musica classica al pop, dal Quartetto Cetra a Renato Carosone.

Il loro ultimo disco si chiama 'La nave di sogni' e raccoglie tutti i migliori pezzi della loro carriera, iniziata nel lontano 1994. Un viaggio nei vari generi della canzone del novecento che li ha fatti conoscere ed apprezzare anche a livello internazionale. Hanno vinto, infatti, il secondo premio a Boston al concorso per la musica a cappella. Il gruppo, composto da Alberto Schirò, Paolo Bellodi, Andrea Thomas Gambetti, Diego Saltarella e Filippo Tuccimei, unisce insieme talento, simpatia, spigliatezza, padronanza scenica ed estrosità.

Il concerto è cominciato con i classici canti gospel della tradizione nera e bianca, poi si è snodato attraverso brani ironici della musica italiana. Da 'Ma l’amore no' a 'Però mi voleva bene', da 'Tu vuo’ fa’ l’americano' a 'Canto anche se sono stanco' di Lelio Luttazzi. Nel loro palmares c’è anche il premio Carosone. Per poco non sono andati a Sanremo. Furono chiamati, infatti, da Carlo Conti per le selezioni ma la cosa sfumò all’ultimo momento, per ragioni discografiche e perché il testo presentato non convinse la giuria.

Il consolidato affiatamento del gruppo ha creato un ‘atmosfera coinvolgente, facendo immaginare davanti agli occhi una vera orchestra, con basso, chitarra, batteria e tutti gli altri strumenti, perché col solo uso della voce, modulato in mille modi, sono riusciti a dare suono e ritmo a tutte le canzoni eseguite. Gli 'Alti e Bassi', insomma, hanno dato vita ad uno spettacolo eccezionale che ha coinvolto piacevolmente il numeroso pubblico che partecipato con vivacità. Sul palco è stata chiamata una coppia gentile e serena.

La cavalcata musicale, durata quasi un’ora e mezzo, si è conclusa con un tuffo nell’infanzia e nella giovinezza, nei motivi più allegri ed amati dei cartoni animati di Walt Disney. Dopo aver ascoltato le note di 'Silent Night' e di 'White Christmas' è stato come ritornar bambini. Il prossimo appuntamento di 'Natale Arcobaleno', oltre il Concerto di Capodanno con Leonardo Quadrini, è con 'Le Ariose Vaghezze', il 6 gennaio 2016, nella stessa basilica ed il concerto 'Pioggia non v’è, tempesta né baleno'.

ANTONIO ESPOSITO