Centro Studi del Sannio: il 14 dicembre si parla di Europa con Gennaro Papa, Roberto Costanzo ed Erminia Mazzoni In primo piano

L'europa. Una idea divenuta realta'. E' cosi' sintetizzato il 'contenuto' dell'incontro che il Centro Studi del Sannio ha in programma per lunedi' 14 dicembre, alle ore 17.00, nella Sala del Centenario del Convento Madonna delle Grazie a Benevento.

Attraverso gli interventi di tre personalità della vita politica, espressioni di tre diverse generazioni, saranno proposti alcuni momenti storici della costruzione europea e saranno affacciati problemi ed ipotesi evolutive della 'grande alleanza' che già coinvolge 28 paesi.

L'iniziativa nasce per ricordare il sessantesimo anniversario della Conferenza di Messina, della quale fu organizzatore e protagonista il ministro degli Esteri Gaetano Martino. A ricordare la figura di Martino nonché gli altri protagonisti di questo primo 'vagito' dell'idea di Europa, fino alla firma dei Trattati di Roma del 1957, sarà l'on. Gennaro Papa, liberale come Martino, più volte deputato al Parlamento italiano e sottosegretario. Non solo per età anagrafica, ma proprio per la durata dell'impegno pubblico, Papa è a tutti gli effetti il 'decano' dei nostri uomini politici.

Della storia successiva dell'Europa 'allargata' e della costruzione del parlamento europeo, fino alla sua elezione a suffragio universale parlerà l'on. Roberto Costanzo, dapprima consigliere e assessore regionale e poi parlamentare europeo, esponente autorevole della Associazione Coltivatori Diretti e, si può ben dire, 'vice decano'.

Della fase attuale della vita dell'Unione, con un parlamento ricco delle rappresentanze di 28 Paesi, nonché delle prospettive di consolidamento dell'Europa nel contesto della politica internazionale (ma anche della valorizzazione degli interessi regionali) parlerà l'on. Erminia Mazzoni, che della più vasta rappresentanza del Parlamento Europeo è stata interprete attenta e autorevole.

Un tema, quello dell'Europa, sempre di attualità nel dibattito politico, forse un po' meno nel sentimento popolare. Il Centro Studi del Sannio si augura di poter contribuire a riaccendere un clima di fiducia nel processo unificante messo in moto sessant'anni fa.

La partecipazione all'incontro è, come sempre, aperta a tutti.

Altre immagini