CERRETO SANNITA - Ricordato Pasolini all'istituto Carafa-Giustiniani In primo piano

L'istituto Carafa-Giustiniani, nell'ambito di Libriamoci, settimana della lettura e del libro-Miur, ha organizzato 'Raccontare Pasolini', letture e video proiezioni per ricordare il famoso intellettuale scomparso da quaranta anni. Nella mattinata del 9 novembre, dopo i saluti della dirigente Giovanna Caraccio si è tenuta la relazione del professore Felice Casucci su 'Pasolini e la lingua nazionale'. A seguire i saluti della presidente di Biblos, Rosa Cofrancesco e del presidente Rotary Club Valle Telesina, Annamalia Villaccio.

Sette le classi impegnate nella scuola, divise tra le varie sedi, liceo artistico, sede centrale, San Salvatore.Vasta la selezione di poesie lette.

Abbiamo ascoltato, quindi, le poesie: Alla bandiera rossa, La ballata delle madri, Supplica a mia madre,Verso le terme di Caracalla.

Non sono mancate letture significative, l'articolo apparso sul Corriere della Sera, noto per l'incipit 'io so', brani dal nuovo epistolario di Pasolini, dalla profezia della sconfitta, da brani che illustravano il suo rapporto con il P.C.I.

Molti alunni hanno accompagnato le letture con video, che illustravano molteplici aspetti trattati dall'autore: l'emigrazione, il consumismo, la politica, il ruolo dell'intellettuale, l'intero excursus della ricca esperienza cinematografica da regista, corredata da recensioni d'epoca.

Durante questa lettura tutti gli allievi hanno mostrato impegno, creatività, curiosità intellettuale, coordinati e preparati dai docenti Lucia Crocco, Gioconda Fappiano, Antonio Fiorillo, Milena Pigna, Caterina Romano, Monica Tecce. Il prossimo appuntamento di Libriamoci è previsto per maggio 2016.

La lettura è stata impreziosita da intermezzi musicali curati dai docenti del liceo musicale: Carlo De Matola (flauto); Stefania Lubrano (violino); Francesco Fusco (violino); Francesco Tramontozzi (fagotto). Le musiche, tratte dai film di Pasolini (Concerto di Brandenburgo e coro della Passione secondo Matteo) sono di Bach.

LOREDANA DI LEONE

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