Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica: impianti di videosorveglianza per tutelare gli esercizi commerciali In primo piano

La sicurezza partecipata al centro dell'attenzione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltosi nella mattinata odierna e convocato dal prefetto Paola Galeone in relazione ai recenti episodi criminosi che hanno riguardato esercizi commerciali di diversa tipologia.

Alla riunione hanno preso parte il questore Borrelli, il vice comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Salotti, il comandante della Guardia di Finanza, Migliozzi, il comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato, Curto, il presidente della Camera di Commercio, Campese, ed in rappresentanza rispettivamente del presidente della Provincia e del sindaco di Benevento, il comandante della Polizia Provinciale, Mongillo, ed il Comandante della Polizia Municipale, Moschella.

Alla valutazione del consesso la rimodulazione di protocolli attuativi delle intese già definite tra il Ministero dell'Interno ed i rappresentanti nazionali delle associazioni di categoria per la tutela degli operatori economici maggiormente esposti a rischio.

Il prefetto ha evidenziato in proposito che l’obiettivo è quello di realizzare la diffusione capillare, tra i commercianti, di impianti di videosorveglianza a tutela della sicurezza dei loro esercizi e del personale dipendente; in tal modo, attraverso iniziative integrate, si potrà contribuire ad innalzare il livello complessivo di sicurezza del territorio in chiave di prevenzione e ad ottimizzare le risorse a disposizione delle Forze di Polizia, che comunque hanno assicurato l’avvenuta intensificazione dei servizi di controllo del territorio.

Il presidente Campese ha confermato che la Camera di Commercio ha rifinanziato anche per il 2015 il fondo annuale per la concessione di un contributo nella misura del 50% alle imprese soggette a maggiore rischio che intendano installare sistemi di allarme che siano collegati con le sale operative delle locali Forze dell’Ordine ed ha inoltre assicurato l’ulteriore sensibilizzazione delle categorie maggiormente interessate, tra cui gioiellerie, tabaccherie, farmacie e armerie, per dotare i locali di vendita di apparati di videosorveglianza.

Nella circostanza, il prefetto ha sottolineato infine che il maggior coinvolgimento delle categorie economiche più a rischio in progetti di sicurezza dedicata può costituire parte qualificante di un ampio progetto di sicurezza della provincia sannita e ha preannunciato la prossima sottoscrizione con il presidente provinciale della Federazione Italiana Tabaccai di un Protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità nelle rivendite di generi di monopolio, già oggetto di accordo nazionale tra il Ministero dell’Interno e la Federazione Nazionale.

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