'La lista dell'Udc per le elezioni a Benevento l'abbiamo costruita prima ancora di decidere la coalizione, consapevoli di esporci ad un rischio. Per noi la questione non era giocare per vincere, ma definire una posizione politica che si sforzasse di interpretare il disagio di oggi. Dentro una lettura di ordine generale, ritenevamo che il rapporto dovesse essere con il Pd ma un rapporto che non doveva essere di sudditanza. Anche a Benevento ci siamo mossi in questa direzione. Il Pd di Benevento ha ritenuto che la questione si potesse esaurire concedendoci la vicepresidenza della Provincia. Ma noi siamo fortemente ancorati alle nostre opinioni e abbiamo il dovere della coerenza verso le nostre opinioni ed è per questo che, quando abbiamo visto che il Pd ha iniziato a perdere di intelligenza e ha deciso di coltivare l’accozzaglia dei numeri con il solo obiettivo della gestione del potere, abbiamo ritenuto di metterci da parte'. Lo ha dichiarato Giuseppe De Mita, vice segretario nazionale Udc e commissario provinciale dell’Udc di Benevento, intervenendo all’apertura della campagna elettorale di Clemente Mastella, candidato sindaco di Benevento.

'Andrebbe ricordato al Pd - ha continuato De Mita - che mettere insieme l’indistinto alimenta l’astensione ed il voto di protesta. Come si fa a tenere dentro persone che alle ultime Regionali hanno deciso di non presentarsi perché ritenevano indecente l’accordo con il Partito Democratico? Le coalizione si costruiscono sul rispetto delle posizioni ed è per questo che abbiamo fatto una scelta diversa'.

'Il punto centrale - ha aggiunto il deputato dell’Udc - di questa esperienza deve essere il riferimento alle persone e non alle cose. La ripresa delle aree interne passa attraverso la promessa e la realizzazione di un riammagliamento dentro la comunità. Un ragionamento che va al di là degli schemi ormai superati, quelli di centrodestra e di centrosinistra. Trovo singolare che candidati a sindaco del Pd parlino di centrosinistra quando hanno in coalizione un partito che si chiama Nuovo Centrodestra. Così come è mia opinione che il centrodestra per come l’abbiamo conosciuto negli anni scorsi non esiste più. Le aspettative della pubblica opinione non si identificano con la politologia, ma con la qualità della proposta. Ed è su queste motivazioni che abbiamo convenuto sul sostegno a Mastella. Il punto è aiutare i giovani e le persone in difficoltà ad avere una prospettiva. Mastella non si candida solo a fare il sindaco di Benevento, ma ad essere riferimento per il Sannio perché il Sannio ha bisogno di un riferimento che utilizzi la propria forza per lasciare le persone libere di decidere il proprio futuro'.

Un riferimento De Mita lo ha dedicato alla vicende dell’Udc di Benevento: 'Devo ringraziare - ha detto - la comunità politica del nostro partito. In questo ultimo anno siamo partiti da una fase di oggettivo disorientamento. Siamo presenti in questa campagna elettorale, mentre alle Regionali non c’eravamo. Abbiamo fatto un percorso di ricostruzione e di rinascita dove la rinascita non coincide con il dato anagrafico, ma con lo sforzo per il superamento dei nostri limiti La lista che presentiamo alle Amministrative di Benevento è un’apprezzabile proiezione di questo sforzo. E anche la circostanza che ci siamo trovati a registrare una preminenza del dato femminile in lista è una conferma della naturalezza del percorso fin qui affrontato'.