Mattinata ricca di emozioni quella dedicata al ricordo della Shoah, ovvero lo sterminio degli Ebrei e di tanti esseri umani innocenti, vittime della follia nazista. I ragazzi dell'I.I.S. “Galilei-Vetrone” di Guardia Sanframondi hanno letto alcuni passi tratti dalle opere più significative di Primo Levi, Max Mannheimer, Roberto Denti e Anna Frank.

L'evento è stato promosso e curato dalla docente di Scienze Umane, Lucia Gangale, la quale, nella sua introduzione, ha rimarcato che al ricordo della più grande tragedia del Novecento, in questa giornata vengono dedicate centinaia di manifestazioni in tutta Italia, in chiese, scuole, teatri e cinema, e che la cittadina di Guardia Sanframondi, dal ricco patrimonio culturale e civile, non poteva non portare il suo contributo alla Giornata della Memoria.

L'assessore alla Cultura, prof.ssa Elena Sanzari, salutando i ragazzi e tutti gli intervenuti, ha brevemente ripercorso i tragici eventi avvenuti durante il Nazismo ed ha sottolineato il dovere di coltivare la memoria, per evitare che tali tragedie si ripetano.

Le letture sono state intervallate da serie di brevi video a tema: da parti del film “Schindler's List” a documentari Rai, dal ricordo di testimoni ad aspetti della vita di Anna Frank.

A metà dell'incontro, gli studenti dell'Agrario, coordinati dal prof. Ignazio De Lucia, hanno esposto i riferimenti normativi della Giornata della Memoria, che si celebra ogni 27 gennaio 2005, in ricordo dell'evento che, nella stessa giornata, cade nell'anno 1945, quando l'Armata Rossa abbatté i cancelli di Auschwitz, scoprendo l'orrore nascosto nei campi di concentramento.

I ragazzi hanno poi presentato un video da loro prodotto su “I luoghi della memoria”. Le letture sono state eseguite dai docenti: Graziano Mancino, Lucia Gangale, Claudia Iesce. E dagli studenti: Carla Tommaselli (Scientifico), Chiara Palmieri, Giusy Di Lonardo, Mariassunta Pigna, Pasqualina Pengue, Chiara Palmieri (Scienze Umane), nonché dagli studenti dell'Agrario Annibale Iannucci Paolo Pasquale, Elio Pengue, Vittorio Barone, Marta Esposito, Luigi Morone, Anna Carmen Musto. I ragazzi si sono particolarmente distinti nella capacità di far propri ed interpretare i testi proposti.

La Dirigente Scolastica, Grazia Pedicini, nel suo intervento conclusivo, ha detto di avere apprezzato la formula essenziale della manifestazione, dove si è dato particolare risalto ai testi, ed ha rimarcato che la tragedia della Shoah ha avuto luogo in un periodo storico, il Novecento, dove, nonostante il grande progresso tecnologico, l'Europa ha toccato il punto più basso, atroce e bestiale della sua storia. L'invito ai giovani è quindi quello di raccogliere le sollecitazioni della giornata ed essere migliori degli adulti, proprio per evitare il ripetersi di atrocità come queste.