Il col. Parrella ai vertici del CAI in Afghanistan In primo piano

Sarà il sannita col. A.M. Luigi Parrella (nella foto, a destra) a dirigere il Centro Amministrativo d’Intendenza Interforze (CAI) di Herat in Afghanistan.

Un incarico di grandissimo prestigio ricoperto fino a poco tempo fa dal col. Giuseppe Rinaldi.

Il col. Parrella, nato a Benevento dove ha studiato, vive a Latina con la moglie prof.ssa Renata Brighel e le figlie Angela di anni 18 e Martina di 12.

Il papà Porfirio Parrella (vedovo dell’indimenticabile Lina Fuccio) già dipendente dei Monopoli dei tabacchi di Benevento, di anni 89 vive a Benevento con gli altri figli Peppino e Annalisa.

Il col. Parrella che proviene dal Servizio di Commissariato e Amministrazione del Comando Logistico a Roma, nel prendere il comando del CAI ha affermato: “Si tratta della mia prima esperienza in Afghanistan ed è mia intenzione dare continuità al lavoro svolto da chi mi ha preceduto, ogni contratto che stipuliamo si traduce in un concreto aiuto all’economia locale afgana e uno stimolo a sviluppare capacità imprenditoriali e professionalità tra le maestranze”.

La cerimonia del passaggio di consegne, tenuta alla presenza del generale di brigata Marcello Bellacicco, comandante del Regional Command West, ha messo in risalto il carattere di continuità e di indispensabilità dell’attività svolta dal CAI, polo amministrativo di riferimento del contingente nazionale schierato in Afghanistan.

Le attività del CAI, oltre alla gestione amministrativa del personale, riguardano l’acquisizione di beni e servizi per il funzionamento della Brigata e delle unità dipendenti, l’appalto di lavori infrastrutturali, l’affidamento di opere e acquisto di beni per interventi di Cooperazione Militare e Civile (CIMIC).

La possibilità di poter lavorare a contatto con il popolo afgano mi ha fatto comprendere quanto la nostra presenza sia di stimolo all’economia locale” ha affermato il Colonnello Rinaldi, e proseguendo ha detto “la gente si sente più sicura, riscopre valori prima assopiti e ringrazia l’Italia per quello che sta facendo”.

Il colonnello Rinaldi, originario di Roma, dopo il periodo preventivato di servizio in Afghanistan, rientra in patria per prestare servizio presso la 1ˆ Divisione del Comando Logistico dell’Aeronautica, a Pratica di Mare (RM).

 

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